Ormai lo abbiamo visto in ogni suo minimo dettaglio, quello che potrebbe (per me ci saranno delle sorprese) essere il prossimo iPhone è stato ampiamente fotografato e prontamente riportato da tutti i blog a livello mondiale. Secondo questi fantomatici Rumors il prossimo iPhone dovrebbe avere uno schermo più grande, connettività 4G, e tutte le altre cose che non vi riporto solo per non annoiarvi con tutto quello che già sapete.
Ma personalmente spero proprio che la novità più importante sia una batteria dotata di maggiore autonomia. Capisco che tutti gli smartphone di ultima generazione sono spesso soggetti a continuo stress da parte dei loro proprietari, ma la batteria del nostro amato iPhone è veramente una cosa scandalosa.
Non venite a dirmi che voi con iPhone riuscite a fare anche 3 giorni senza ricaricarlo, o state dicendo il falso oppure avete trasformato il vostro melafonino in un Nokia da 10€. Il paragone è volutamente forzato, ma se devo avere un telefono ultramoderno per inibire il 3G, il WiFi, le notifiche Push, i servizi di localizzazione, allora è veramente meglio prendere un telefono solo per telefonare ed inviare sms.
Personalmente amo sfruttare tutti i miei “gingilli elettronici” nel migliore dei modi, gradirei proprio per questo non dover scendere a compromessi. Sarà mai possibile tutto questo? Sarò forse io ad essere un pochino troppo esigente, ma la concorrenza riesce a fare sicuramente di meglio. Il mio non vuole essere un attacco preventivo alla casa di Cupertino, preferisco definire questo mio articolo più una sorta di critica costruttiva e magari creare uno spunto di riflessione anche con voi che leggete, ma negare che gli ultimi prodotti (leggi New iPad e iPhone 4S) sfornati da mamma Apple abbiano dei problemi di autonomia è semplicemente stupido e controproducente.
Ma la mia parte più ottimista spera sempre che dal cilindro degli ingegneri Apple esca sempre una batteria in plutonio da 100 ore di autonomia, una speranza che tornando seri per un secondo sarà sicuramente vana. Tralasciando le battute poco riuscite, mi auguro che questa volta le cose vengano fatte con criterio e che chi testa il telefono prima della release ufficiale possa rendersi conto di eventuali difetti. Più che dei difetti dovrebbe rendersi conto di come gli utenti finali usano il proprio iPhone, riprodurre una giornata tipo di un comunissimo “geek” e testare il tutto fedelmente.
Concludo questa mia sorta di sfogo con la speranza che il mio prossimo iPhone possa essere migliore di quelli attualmente in commercio, una speranza che credo tutti voi possiate comprendere e condividere.
Leggi o Aggiungi Commenti