Fra le funzioni più attese dagli utenti AirPods negli ultimi anni c’è sicuramente la traduzione in tempo reale. Al momento del lancio, però, Apple aveva comunicato che la funzione non sarebbe stata disponibile nei territori dell’Unione Europea, Italia compresa. Chi aveva acquistato gli AirPods Pro di ultima generazione o i nuovi AirPods 4 si era trovato infatti senza una delle caratteristiche più pubblicizzate. Ora, finalmente, Apple ha annunciato che la funzione sarà disponibile anche in Europa a partire dal prossimo mese.
La notizia è arrivata attraverso un comunicato ufficiale, pubblicato nella newsroom dell’azienda, in cui Apple ha ribadito le potenzialità del nuovo strumento. La traduzione in tempo reale permette essenzialmente conversazioni “faccia a faccia” più naturali tra persone che parlano lingue diverse. In pratica, sarà possibile comunicare con interlocutori stranieri semplicemente indossando gli AirPods, senza dover guardare lo schermo dell’iPhone. Tutto ciò è possibile, naturalmente, grazie ad Apple Intelligence.
La funzione sfrutta la cancellazione attiva del rumore per ridurre i suoni esterni e concentrare l’attenzione sulla voce e sulla traduzione, migliorando l’esperienza di ascolto. Per beneficiare di questa novità, è necessario che entrambi gli interlocutori indossino un modello di AirPods compatibili con la funzione, previa attivazione sui rispettivi iPhone collegati. In alternativa, se ad indossare le AirPods è solo una delle due persone coinvolte nella conversazione, l’altra visualizzerà la traduzione in tempo reale direttamente sul display del telefono.
Apple spiega che la traduzione è completamente integrata anche nelle app Messaggi, FaceTime e Telefono, rendendo più semplice comunicare in lingue diverse sia nelle chiamate vocali sia nei messaggi. Tutto avviene in modo privato, con l’elaborazione eseguita direttamente sul dispositivo e non su server esterni.
La traduzione in tempo reale è disponibile in nove lingue: cinese (mandarino semplificato e tradizionale), coreano, francese, giapponese, inglese, italiano, portoghese, spagnolo e tedesco. Sarà accessibile sugli AirPods Pro 3, AirPods Pro 2 e AirPods 4 dotati di cancellazione attiva del rumore, purché collegati a un iPhone compatibile con Apple Intelligence aggiornato all’ultima versione del software.
Il ritardo nel rilascio europeo era legato alla necessità di rispettare i requisiti del Digital Markets Act, la normativa comunitaria che impone specifici standard tecnici per garantire trasparenza e interoperabilità. Superati questi ostacoli, Apple apre finalmente la strada anche agli utenti europei, che potranno provare la funzione già da oggi attraverso l’Apple Developer Program. La beta pubblica arriverà invece il mese prossimo tramite il programma Apple Beta Software.
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