Guardando un po’ le ultime tendenze degli utenti, appare abbastanza chiaro come i rapporti interpersonali passino ormai per due passaggi: i social network e la condivisione di materiali multimediali, in particolare di foto. Se siete stanchi di condividere le vostre foto nel classico modo finora utilizzato e in più avete voglia di essere più selettivi sui destinatari a cui rivolgervi, BlurryMe è il social network completamente sviluppato in Italia che potrebbe rivoluzionare le vostre giornate.
Ti piace comunicare con le foto? Sei stanco delle applicazioni che ti permettono di fare sempre le solite cose? BlurryMe è quello che stai cercando! Un ottimo modo per scatenare la curiosità di chi ti sta intorno. Scatta una foto e mostrala solo a chi vuoi tu!
Una volta scaricata l’app gratuitamente avremo bisogno di crearci un’identità all’interno del social network, pratica che può essere accelerata tramite la registrazione a mezzo Facebook. Una volta fatto ingresso nella Home ci verranno mostrati gli ultimi scatti, opportunamente oscurati, pubblicati dagli utenti che seguiamo. Nel caso in cui la foto stuzzichi la nostra fantasia possiamo richiedere di vederla senza filtri attraverso il pulsante “ShowMe” avendo poi la possibilità di commentare il post e stringere amicizia con l’utente che l’ha pubblicata.
Tutto è gestito dalla comoda barra che troviamo in basso da cui, al lato destro, possiamo anche gestire il nostro profilo. Nella sessione di ricerca, indicata dalla classica lente di ingrandimento, potremo esplorare il mondo di BlurryMe andando alla ricerca degli utenti o delle foto che più stuzzicano la nostra fantasia e vorremo ci fossero mostrate. All’interno del suddetto pannello di ricerca potremo perfezionare la ricerca filtrando gli utenti o le foto stesse.
Iniziare a pubblicare e oscurare foto è molto facile. Basta infatti clcicare il pulsante della fotocamera messo in evidenza nel riquadro celeste e decidere il livello di Blur, ovvero di offuscamento.
Per il resto, non vi resta che dare sfogo alla vostra fantasia e iniziare a scattare, condividere e oscurare.
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