iTunes rappresenta da sempre uno dei principali punti di forza di Apple. Una delle ragioni che ne spiegano il grande successo. Ecco perchè tante aziende hanno cercato e, secondo gli ultimi rumors, stanno cercando di copiarlo: Microsoft e RIM saranno i prossimi?
Sebbene le due aziende abbiano storie diverse e operino in settori differenti, entrambe starebbero lavorando ad un progetto analogo: creare una valida alternativa all’iTunes di Apple. I motivi di questa strategia sarebbero diversi.
RIM vorrebbe integrare al suo nuovo tablet, il PlayBook, i servizi offerti dal partner 7digital. Per chi non lo sapesse, quest’ultima azienda britannica offre già contenuti musicali online con una libreria composta da circa 13 milioni di tracce in 320kp. Research In Motion, che dapprima aveva declinato l’introduzione di un servizio del genere per il suo BlackBerry, ha invece individuato nello store online di 7digital una reale opportunità ed una potente feature che ben si sposa con il suo nuovo tablet.
Microsoft, dal canto suo, avrebbe già da tempo in programma il rinnovamento di Zune. Un software che ha sempre attirato l’attenzione della critica e che non è mai esploso veramente. Le ultime voci, vorrebbero il colosso di Redmond a lavoro per un progetto, soprannominato “Ventura”, attraverso il quale fornire ai propri utenti un’eccezionale esperienza durante l’utilizzo file audio e video.
Al momento Apple controlla il 66% delle vendite di musica digitale e una stessa percentuale dovrebbe anche rappresentare la quota di Cupertino nel settore dei tablet. Inoltre proprio oggi gli analisti di JP Morgan hanno avanzato delle ipotesi sullo scenario futuro, dopo il lancio dell’iPad 2, che non promettono nulla di buono per i competitors della Mela. Date queste premesse RIM, Microsoft o chi per loro, riusciranno ad offrire una valida alternativa ad iTunes o i loro tentativi si tradurranno nell’ennesimo buco nell’acqua?
Via | CultofMac