Soltanto ieri vi abbiamo riferito che Apple sta testando la versione base del chip M3 su un nuovo Mac mini. Adesso, Bloomberg ha pubblicato un altro rapporto sui Mac M3, ma questa volta relativo al più potente chip M3 Max.
Secondo Mark Gurman, la società sta testando un chip con un massimo di 40 core GPU per un nuovo MacBook Pro di fascia alta.
Indizi relativi a questo chip sono stati scoperti da un sviluppatore di terze parti per Mac all’interno di registri di test, e sembra che presenti una GPU da 40 core e una CPU da 16 core, con 12 core ad alte prestazioni e 4 core di efficienza. A confronto, l’attuale chip M2 Max vanta una CPU da 12 core e una GPU da 38 core. La macchina di test è dotata anche di 48GB di RAM, ma è probabile che saranno disponibili opzioni di aggiornamento più elevate, dato che l’attuale MacBook Pro supporta fino a 96GB di RAM.
Si prevede che il chip M3 Max verrà sviluppato su un nuovo processo a 3 nanometri, offrendo miglioramenti in termini di velocità ed efficienza rispetto al chip M2 Max. Apple sta testando questo chip su un MacBook Pro ad alta gamma ancora non rilasciato, che è conosciuto con il nome in codice “J514”.
Il chip M3 Max rappresenterà la versione di fascia alta di un trio che include anche il’M3 e l’M3 Pro. Il chip M3 includerà una CPU da 8 core e una GPU fino a 10 core, mentre l’M3 Pro presenterà una CPU da 12 core e una GPU da 18 core.
La transizione ai chip M3 dovrebbe iniziare a ottobre, a partire dai Mac entry-level, inclusi i modelli di iMac e MacBook Pro da 13 pollici. Tuttavia, le nuove versioni del MacBook Pro da 14 e 16 pollici con M3 Pro e M3 Max non arriveranno prima del 2024. Poiché le vendite di Mac sono diminuite nell’ultimo trimestre fiscale, i Mac M3 potrebbero aiutare Apple a recuperare terreno.
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