Con l’introduzione degli AirPods Pro di seconda generazione, Apple ha introdotto la funzione di Trasparenza Adattiva, offrendo un nuovo metodo per attenuare i rumori ambientali intensi, garantendo un ascolto quotidiano più confortevole.
La funzione Audio Adattivo amplia questa tecnologia, combinando dinamicamente le modalità Trasparenza e Cancellazione del Rumore Attiva per offrire l’esperienza audio ottimale in base al contesto, adattando la regolazione del rumore a seconda dell’ambiente e delle interazioni dell’utente.
L’obiettivo dell’Audio Adattivo è ridurre automaticamente i rumori forti o di distrazione, come il rumore di un aereo che passa sopra di noi, mantenendo però udibili altri suoni, come il clacson improvviso di un’auto.
In una recente intervista rilasciata a TechCrunch, Ron Huang, Vicepresidente di Apple per la rilevazione e la connettività, ha svelato che inizialmente l’azienda aveva pensato di utilizzare il GPS per informare gli AirPods Pro sulla posizione dell’utente e adattare di conseguenza l’esperienza audio.
Tuttavia, i test pratici hanno dimostrato che questo metodo non era efficace. Huang ha spiegato:
“Abbiamo deciso che, invece di basarci su un suggerimento di posizione del telefono, gli AirPods monitorano l’ambiente in tempo reale e prendono decisioni intelligenti autonomamente.”
Nell’intervista, Huang ha anche discusso del motivo per cui gli AirPods Pro con USB-C possono supportare l’Audio Lossless con Vision Pro grazie al supporto del nuovo chip H2 per la banda wireless 5GHz, mentre la generazione precedente supportava solo la 2.4GHz. Ha sottolineato che il passaggio alla banda 5GHz ha permesso una connessione più pulita e in tempo reale tra i dispositivi, essenziale per un audio di alta qualità.
Huang ha inoltre parlato di altre novità introdotte con iOS 17 per gli AirPods Pro, come la Consapevolezza della Conversazione, il passaggio più rapido tra i dispositivi e altro.
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