Apple ha recentemente rilasciato la seconda beta di macOS Sequoia 15.1, portando con sé alcune interessanti novità che promettono di arricchire l’esperienza degli utenti di Mac. Tra le nuove caratteristiche, spiccano i nuovi sfondi per FaceTime ispirati ai luoghi iconici di Apple Park, il quartier generale dell’azienda a Cupertino.
Questi sfondi celebrano vari angoli di Apple Park, inclusi dettagli come l’arcobaleno dell’Apple Park, un tributo al famoso logo dell’azienda e al co-fondatore Steve Jobs. Questo arco è stato eretto come omaggio al design innovativo dell’azienda e riflette il profondo legame di Jobs con il campus a forma di navetta spaziale.
Oltre a ciò, gli utenti di FaceTime ora possono scegliere tra gradienti di colore e utilizzare foto personali dalla propria libreria per nascondere lo sfondo durante le chiamate. Questa opzione permette di personalizzare ulteriormente l’ambiente visivo, mantenendo la propria privacy senza compromettere l’aspetto professionale o personale.
Un’altra importante novità è l’introduzione della funzione di anteprima per la condivisione dello schermo. Quando si decide di condividere il proprio schermo durante una chiamata, FaceTime ora offre un’anteprima di ciò che sarà visibile agli altri partecipanti. Questa funzione è particolarmente utile per evitare di condividere involontariamente informazioni sensibili o dettagli privati, dando agli utenti la possibilità di controllare ciò che verrà mostrato prima di confermare la condivisione.
Queste nuove funzionalità sono attualmente disponibili nella seconda fase beta di macOS Sequoia 15.1 per sviluppatori e saranno accessibili a tutti gli utenti con Mac compatibili una volta che la versione ufficiale di macOS Sequoia sarà rilasciata, previsto per la fine dell’anno. Le funzioni di Apple Intelligence sono state separate in beta distinte, poiché non saranno incluse nella versione iniziale di macOS Sequoia.
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