Negli ultimi due anni, sono emerse diverse indiscrezioni riguardanti un possibile hub domestico firmato Apple, e ora il progetto sta finalmente prendendo forma. Questo perché un’inedita versione interna di iOS 26, visionata da Macworld, contiene riferimenti diretti al dispositivo e lascia intendere che i lavori siano ormai in una fase avanzata.
La prima informazione concreta riguarda la presenza di una fotocamera integrata che dovrebbe fermarsi alla risoluzione Full HD. Non è un valore particolarmente elevato, ma nell’ottica di un prodotto per la casa la priorità sembra essere la stabilità del riconoscimento piuttosto che la qualità fotografica in senso stretto. Infatti, sempre secondo il codice, il nuovo Apple smart home hub adotterà il Face ID per identificare chi si trova nella stanza e modulare l’interfaccia in base alla persona che lo sta usando.
A questo si aggiunge un sistema di profili dinamici che cambiano al volo quando l’hub riconosce un volto diverso. Gli ingegneri Apple starebbero testando la precisione del meccanismo con un’app dedicata, segnale che la funzione è centrale nell’esperienza d’uso. In un contesto domestico significa passare automaticamente da un profilo all’altro senza interventi manuali, un approccio che potrebbe rendere molto più naturale l’interazione con il dispositivo.
Il cuore del progetto resta comunque Siri, nella versione più evoluta che arriverà con Apple Intelligence nel corso del prossimo anno. Il nuovo hub sarebbe pensato proprio per sfruttare queste capacità avanzate, dal linguaggio più naturale alle funzioni predittive che Apple ha iniziato a delineare con le ultime beta. Non stupisce quindi che la finestra di lancio coincida con l’arrivo in iOS 26.4 della nuova Siri, atteso tra marzo e aprile.

Sul fronte del design, le informazioni emerse confermano l’idea di un dispositivo a metà tra un HomePod e un iPad. Le fonti parlano di uno schermo quadrato da circa sette pollici e di una base opzionale con speaker integrato. Un’impostazione che suggerisce un prodotto pensato sia per le interazioni vocali sia per la consultazione rapida di contenuti, dalla gestione della casa ai widget informativi.
Nel codice di iOS 26 compare anche un altro dispositivo interno identificato come J229. Non sarebbe un prodotto autonomo ma un accessorio dotato di sensori capaci di rilevare suoni di allarme e catturare immagini. Le indiscrezioni puntano verso una possibile videocamera di sicurezza da affiancare al nuovo Apple smart home hub, anche se al momento non è chiaro quando potrebbe arrivare sul mercato.






















































































































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