Il prossimo iPad mini torna al centro dell’attenzione grazie a nuove indiscrezioni che riguardano uno dei suoi elementi chiave, il chip. Secondo quanto emerso dall’analisi di un macOS kernel debug kit contenente nomi in codice interni di Apple, il tablet compatto potrebbe essere equipaggiato con un chip A20 Pro, e non con l’A19 Pro come ipotizzato in precedenza.
Le informazioni arrivano da un tipster che ha esaminato file interni pubblicati per errore da Apple all’inizio dell’anno e successivamente rimossi. In questi documenti compaiono riferimenti a un futuro iPad mini associati a identificativi che, secondo l’analisi, rimanderebbero proprio all’A20 Pro, un chip non ancora annunciato ufficialmente. Resta comunque una zona grigia. Apple potrebbe aver testato più configurazioni nel corso dello sviluppo, e non è escluso che in una fase iniziale fosse previsto l’A19 Pro, già visto sugli iPhone 17 Pro.
Lo scenario temporale gioca un ruolo importante. Se il nuovo iPad mini dovesse arrivare tra settembre e ottobre 2026, avrebbe senso per Apple abbinarlo a un chip più recente, allineandolo alla generazione di iPhone 18 Pro, che secondo i rumor adotterà proprio l’A20 Pro. In passato, però, Apple non è sempre stata coerente in questo senso. Ci sono stati casi in cui iPad mini ha ricevuto il chip più recente disponibile e altri in cui si è “accontentato” della generazione precedente, per ragioni di costi o di posizionamento.
Un precedente interessante risale al 2021, quando Apple presentò contemporaneamente l’iPhone 13 e un iPad mini equipaggiato con lo stesso A15 Bionic. Negli anni successivi, però, questa strategia non è stata sempre replicata, rendendo plausibile anche l’ipotesi di un A19 Pro. Al momento, quindi, entrambe le opzioni restano sul tavolo, anche se i riferimenti interni sembrano puntare verso un salto generazionale più deciso.
Al di là del processore, il cambiamento più atteso riguarda il display. Le voci insistono sull’arrivo di un pannello OLED, una novità significativa per l’iPad mini che porterebbe neri più profondi, maggiore contrasto e una migliore efficienza energetica rispetto agli attuali LCD. A questo si aggiungono indiscrezioni su un sistema di altoparlanti riprogettato con tecnologia a vibrazione e su una maggiore resistenza all’acqua, segnali di un aggiornamento non solo incrementale.
Secondo quanto riportato in precedenza da Bloomberg, il nuovo iPad mini potrebbe essere presentato già il prossimo anno. L’attuale generazione, lanciata nell’ottobre 2024, utilizza un chip A17 Pro e supporta Apple Intelligence, quindi un eventuale passaggio all’A20 Pro rappresenterebbe un passo avanti netto in termini di prestazioni e longevità.
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