All’inizio di questa settimana, Qualcomm ha annunciato il suo ultimo chip Snapdragon 8 Gen 2, promettendo di “rivoluzionare gli smartphone di punta” con esperienze “rivoluzionarie”.
Il nuovo chip dovrebbe essere lanciato negli smartphone Android di punta entro la fine dell’anno, ma i benchmark suggeriscono che non può competere con il chip A16 Bionic di Apple, il quale alimenta i modelli di iPhone 14 Pro.
Sebbene l’ultimo chip Qualcomm non arriverà sul mercato prima di alcuni mesi, i punteggi di Geekbench per il chip sono già stati scovati su uno smartphone Android inedito. Secondo i risultati, l’ultimo chip Snapdragon 8 ha ottenuto un punteggio di 1483 in single-core e di 4709 in multi-core.
L’ A16 Bionic, invece, ha ottenuto un punteggio di 1874 in single-core e di 5372 in multi-core. Per fare un confronto, anche il chip A15 Bionic, presente nell’iPhone 13 Pro e nei modelli di fascia bassa dell’iPhone 14 ,ha ottenuto un punteggio superiore rispetto all’ultimo chip di Qualcomm con 1709 in single-core.
In un comunicato stampa dedicato al nuovo chip, Qualcomm ha affermato che “definirà un nuovo standard per il computing, progettato in modo intelligente con un’intelligenza artificiale rivoluzionaria su tutta la linea per consentire esperienze straordinarie”. Il vice president senior and general manager of mobile handsets di Qualcomm, Chris Patrick, ha dichiarato: “Snapdragon 8 Gen 2 rivoluzionerà il panorama degli smartphone di punta nel 2023”.
Rispetto al chip Snapdragon 8 di prima generazione, Qualcomm afferma che il nuovo chip offre un aumento del 35% delle prestazioni della CPU, un aumento del 25% delle prestazioni della GPU e un aumento dell’efficienza energetica. Nel 2020, il chip A14 Bionic di Apple e persino il chip A13 Bionic dell’anno precedente hanno battuto lo Snapdragon 888 di Qualcomm lanciato sui dispositivi Android lo scorso anno.
Il chip A16 Bionic nell’iPhone 14 Pro, come l’ultimo chip Snapdragon 8 Gen 2, è costruito sul processo a 4 nm di TSMC ed entrambi offrono prestazioni ed efficienza energetica migliorate. Il chip A16 Bionic presenta 16 miliardi di transistor, una CPU a 6 core, una GPU a 5 core e un Neural Engine a 16 core.
“La concorrenza sta ancora lavorando per raggiungere le prestazioni dell’A13, che abbiamo introdotto per la prima volta con iPhone 11 tre anni fa”, ha dichiarato Greg Joswiak, vicepresidente senior del marketing mondiale di Apple, durante l’evento di settembre.
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