Le recensioni dei nuovi iPhone 16 Pro e 16 Pro Max sono finalmente arrivate e ci offrono una panoramica sui cambiamenti hardware, la durata della batteria, i miglioramenti alla fotocamera e l’innovativo Camera Control. Ecco i principali punti emersi dai primi test approfonditi.
Fotocamera: aggiornamenti e nuove funzionalità
Nilay Patel, su The Verge, sottolinea i cambiamenti della fotocamera con toni positivi, in particolare riferendosi alla funzione stili fotografici, che consente agli utenti di regolare “come la fotocamera elabora i colori, i toni della pelle e le ombre, persino dopo aver scattato la foto”.
Nilay spiega come funziona nella pratica:
“Tutti questi stili offrono tre nuovi controlli: c’è il ‘colore’, che è sostanzialmente la saturazione, e ‘palette’, che è la gamma di colori applicata. Più importante, c’è un nuovo controllo chiamato ‘tono’ che consente di riaggiungere le ombre alle tue foto. Si scopre che Apple sta usando ‘tono’ in questo contesto per indicare la mappatura dei toni, e nei miei test, il controllo del tono mi ha permesso di riportare in modo affidabile l’elaborazione delle immagini dell’iPhone alla realtà riducendone l’intensità.”
Nilay prosegue spiegando come questo controllo del tono non sia una semplice regolazione globale:
“Il controllo del tono è semanticamente consapevole; regolerà elementi come i volti e il cielo in modo diverso, quindi sta comunque facendo un’elaborazione fotografica computazionale intensa, ma l’obiettivo è permettere di scattare foto che sembrano molto più simili a quelle che una fotocamera tradizionale produrrebbe se abbassi il cursore fino in fondo. (Puoi anche aumentare l’intensità per ottenere le foto HDR più esagerate mai viste su uno smartphone, se è ciò che ti rende felice).”
Secondo Nilay, il tono ridotto offre immagini che appaiono più realistiche, rendendo questa funzione una svolta per gli amanti della fotografia:
“Ridurre il controllo del tono è stato come un sospiro di sollievo. Preferisco di gran lunga le foto con una mappatura dei toni meno aggressivo rispetto alle impostazioni predefinite dell’iPhone 16 Pro e rispetto alle foto prodotte dall’iPhone 15 Pro. È come se una foschia fosse stata rimossa; le immagini sono un po’ più vivide e presenti. Potresti sentirti diversamente, ma io amo le ombre e le luci, e l’aggiunta del controllo del tono mi permette di averle su una fotocamera da smartphone senza dover ricorrere al formato RAW e processare le foto da solo.”
Nilay conclude dicendo che, per lui, questo miglioramento vale quasi da solo l’upgrade a un iPhone 16 Pro:
“Per me, il controllo del tono offre un miglioramento così significativo alle foto dell’iPhone che è possibile argomentare che questo singolo aggiustamento della fotocamera renda l’upgrade a un iPhone 16 o 16 Pro giustificato. Sono un enorme appassionato di fotografia e tengo molto a queste cose, e anche io non credo che quell’argomento sia convincente al 100%, ma è molto possibile fare quell’argomentazione, il che è assurdo.”
Controllo fotocamera: una nuova funzione che richiede pazienza
Il pulsante Controllo fotocamera è una delle novità principali introdotte nei nuovi modelli, ma Cherlynn Low di Engadget sottolinea che presenta qualche problema. Innanzitutto, la posizione del pulsante può risultare scomoda:
“Il pulsante si trova un po’ più in alto rispetto alla base del telefono di quanto mi piacerebbe, quindi le mie dita devono allungarsi un po’ di più per premerlo, sia in modalità orizzontale che verticale. Questo non era solitamente un problema quando avevo entrambe le mani libere e potevo stabilizzare l’iPhone con l’altra mano e regolare la presa.”
Low prosegue spiegando che la posizione del pulsante può diventare problematica quando si scatta con una sola mano:
“Ma se stai cercando di scattare rapidamente una foto con una sola mano, la posizione del pulsante può sembrare poco intuitiva.”
Il problema principale, però, secondo Low, riguarda il sensore tattile del pulsante:
“Ma la posizione del pulsante è sicuramente meno fastidiosa del sensore tattile. Non solo era difficile scorrere tra le diverse impostazioni tenendo il dispositivo con una sola mano, ma reagiva anche a tocchi accidentali e scorrimenti. A volte il telefono scivolava sul palmo della mia mano e cambiava esposizione o livello di zoom, rovinando completamente la foto. Va detto che puoi accedere alle impostazioni di accessibilità per regolare la sensibilità dello swipe o disattivarlo del tutto, se davvero ti disturba.”
Low aggiunge che, nonostante le difficoltà, Controllo fotocamera può essere molto utile quando si ha tempo e pazienza:
“In quelle situazioni, mi sono divertita molto a modificare le impostazioni e a vederle riflettere in tempo reale nel mirino. Mi è anche piaciuto zoomare avanti e indietro sui soggetti, ricomporre una foto e regolare l’esposizione fino a quando non mi piaceva ciò che vedevo, prima di premere per scattare la foto.”
Nonostante qualche problema, Controllo fotocamera sembra destinato a far scattare ancora più foto, come nota Low:
“Onestamente, se hai intenzione di fare aggiustamenti con Controllo fotocamera, è meglio avere tempo, pazienza e entrambe le mani libere. In quelle situazioni, ho scattato più foto che mai grazie al pulsante.”
Autonomia della batteria e schermi più grandi
Passando alla durata della batteria, Julian Chokkattu su Wired fa notare come i modelli Pro siano più grandi rispetto al passato. Tuttavia, il vantaggio più grande del Pro Max risiede nella durata della batteria:
“Il Pro Max facilmente supera l’iPhone 16 Pro in termini di durata, spesso raggiungendo oltre sei ore di tempo di schermo con più del 30% di carica rimanente a fine giornata. Puoi probabilmente portarlo fino alla mattina del giorno successivo. Sull’iPhone 16 Pro, sono riuscito a ottenere oltre sette ore schermo attivo, ma ciò ha portato la batteria al 15% dopo 12 ore (dalle 8:30 alle 20:30). È più probabile che tu abbia bisogno di una ricarica prima di andare a dormire se sei una persona che utilizza molto lo smartphone.”
Kimberly Gedeon su Mashable loda la durata della batteria del Pro Max, definendola paragonabile al “coniglietto Energizer”:
“Durante il nostro test su TikTok con la luminosità al 50%, l’iPhone 16 Pro ha raggiunto 18 ore e 17 minuti con una sola carica. È un risultato fenomenale, considerando che l’iPhone 15 Pro Max dell’anno scorso aveva totalizzato 14 ore e 53 minuti nello stesso test. Tuttavia, va notato che l’iPhone 16 Plus, che costa 100 dollari in meno del 16 Pro, è durato 36 minuti in più.”
Registrazione video in 4K a 120fps: prestazioni super
Patrick Holland di CNET ha elogiato la capacità dell’iPhone 16 Pro di registrare video in 4K a 120fps, evidenziando la facilità d’uso e la qualità del risultato:
“Non solo l’iPhone 16 Pro e il 16 Pro Max possono registrare video in slow motion 4K a 120fps, ma lo fanno con estrema semplicità. A differenza dell’Xperia 5 II, che richiedeva l’uso di un’applicazione per fotocamera professionale per registrare e preservare il filmato, Apple ha integrato questa funzionalità direttamente nell’app fotocamera nativa dell’iPhone.”
Holland ha inoltre sottolineato la qualità superiore dei video slow-motion rispetto ai modelli precedenti:
“I risultati sono eccezionali, motivo per cui questa funzionalità è così importante. I precedenti video in slow-motion registrati con l’iPhone potevano sembrare buoni in condizioni di molta luce, ma erano limitati a una risoluzione HD inferiore e la qualità dell’immagine era nettamente inferiore rispetto ai normali video 4K a 30fps.”
Secondo Holland, la nuova modalità slow-motion dell’iPhone 16 Pro offre dettagli eccezionali e colori accurati:
“Il nuovo slow-motion dell’iPhone 16 Pro ha grandi dettagli, una buona gamma dinamica e colori accurati, che lo mettono allo stesso livello della qualità video standard dell’iPhone.”
Fotocamera ultra grandangolare: miglioramenti significativi
Henry Casey su CNN Underscored ha analizzato il nuovo sensore ultra grandangolare da 48MP dell’iPhone 16 Pro, notando come le foto siano più nitide rispetto al passato:
“Apple ha anche aggiornato la fotocamera ultra grandangolare dell’iPhone 16 Pro, passando da 12MP a 48MP, in modo che più delle tue foto siano nitide come quelle catturate dal sensore principale. Ho avuto qualche difficoltà a notare differenze evidenti, ma posso dire che le foto dell’iPhone 16 Pro sono leggermente più luminose rispetto al modello dello scorso anno, con maggiori dettagli visibili in alcuni passanti e in un cespuglio vicino all’acqua.”
Casey ha riscontrato un miglioramento anche nelle foto macro, particolarmente evidenti quando si tratta di dettagli ravvicinati:
“Ho visto risultati simili osservando gli scatti macro che ho fatto del mio sandwich piccante con molta salsa. Le immagini catturate con l’iPhone 16 Pro sembravano più nitide rispetto a quelle scattate con l’iPhone 15 Pro Max. Se in passato sei rimasto deluso dalla chiarezza delle tue foto macro, l’iPhone 16 Pro potrebbe essere il telefono che stavi aspettando.”
Passiamo a qualche video-recensione:
iPhone 16 Pro
Clicca su uno dei tagli di memoria disponibili per aprire la pagina Amazon direttamente collegata. I prezzi in Italia sono i seguenti: 128GB: 1239€ | 256GB: 1369€ | 512GB: 1619€ | 1TB: 1869€
iPhone 16 Pro Max
Clicca su uno dei tagli di memoria disponibili per aprire la pagina Amazon direttamente collegata. I prezzi in Italia sono i seguenti: 256GB: 1489€ | 512GB: 1739€ | 1TB: 1989€
iPhone 16
Clicca su uno dei tagli di memoria disponibili per aprire la pagina Amazon direttamente collegata. I prezzi in Italia sono i seguenti: 128GB: 979€ | 256GB: 1109€ | 512GB: 1359€
iPhone 16 Plus
Clicca su uno dei tagli di memoria disponibili per aprire la pagina Amazon direttamente collegata. I prezzi in Italia sono i seguenti: 128GB: 1129€ | 256GB: 1259€ | 512GB: 1359€
Leggi o Aggiungi Commenti