Apple ha svelato un’ampia gamma di nuove funzionalità dedicate all’accessibilità che saranno disponibili entro la fine dell’anno su iOS 19, macOS, watchOS e visionOS.
L’annuncio conferma l’impegno della società nel rendere la tecnologia più inclusiva e accessibile a tutti, a partire dalle nuovissime etichette di accessibilità sull’App Store fino all’arrivo dell’app Lente d’ingrandimento su Mac, passando per funzioni evolute come Braille Access, Reader Accessibilità, Sottotitoli Live su Apple Watch, interfacce cervello-computer, comandi vocali migliorati, supporto esteso su Vision Pro e molto altro.
Tim Cook ha dichiarato:
“L’accessibilità fa parte del nostro DNA. Realizzare tecnologia per tutti è una priorità e siamo orgogliosi di quanto stiamo condividendo quest’anno”.
Sarah Herrlinger, responsabile delle politiche globali per l’accessibilità in Apple, ha sottolineato che queste innovazioni sono il risultato di oltre 40 anni di sviluppo e si integrano perfettamente nell’ecosistema Apple, offrendo nuove modalità d’interazione con il mondo a milioni di utenti.
Una delle novità più significative è l’introduzione delle etichette per l’accessibilità sull’App Store, un sistema che evidenzia in modo chiaro le funzionalità accessibili presenti nelle app e nei giochi prima ancora del download. Questo strumento, pensato per utenti con disabilità visive, uditive, motorie o cognitive, aiuterà anche gli sviluppatori a comunicare in modo più efficace le proprie soluzioni inclusive. Le etichette indicheranno il supporto a tecnologie come VoiceOver, Controllo Vocale, Testo grande, Contrasto elevato, Riduzione del movimento, sottotitoli e altro ancora.
Un’altra grande novità è l’arrivo dell’app Lente d’ingrandimento su Mac, che sfrutta fotocamere esterne, come quelle degli iPhone, o webcam USB per ingrandire testi e oggetti nell’ambiente circostante. L’app consente di regolare luminosità, contrasto, colori e prospettiva e include anche il nuovo Reader Accessibilità, che trasforma testi del mondo reale in formati altamente leggibili.
Tra gli strumenti più innovativi troviamo Braille Access, un’esperienza integrata che consente di scrivere, calcolare e interagire in braille su iPhone, iPad, Mac e Vision Pro. Include il supporto a Braille Screen Input, calcoli in codice Nemeth per le materie scientifiche, l’apertura diretta di file BRF e la trascrizione in tempo reale di conversazioni tramite sottotitoli in braille.
Il nuovo Accessibility Reader, disponibile su iPhone, iPad, Mac e Vision Pro, offre un’interfaccia di lettura personalizzabile per persone con dislessia o ipovisione, con ampie opzioni di font, spaziatura, colore e contenuto parlato. L’accesso avviene in qualsiasi app oppure direttamente dall’app Lente.
Apple introduce i Sottotitoli Live anche su Apple Watch, integrando questa funzione con Live Listen. Quando attivato su iPhone, l’audio rilevato viene trascritto in tempo reale sull’orologio, rendendo la comunicazione più fluida per gli utenti sordi o ipoudenti. Inoltre, Apple Watch consente di controllare la sessione a distanza, migliorando l’esperienza in riunioni o in ambienti pubblici.
Con visionOS, Apple Vision Pro amplia il supporto alla vista grazie a nuove funzioni di zoom che permettono di ingrandire non solo lo schermo, ma anche l’ambiente reale. VoiceOver ottiene miglioramenti nel riconoscimento visivo grazie all’intelligenza artificiale locale, offrendo descrizioni, lettura dei testi e rilevamento degli oggetti. Una nuova API consentirà a determinate app, come Be My Eyes, di accedere alla fotocamera principale per fornire assistenza visiva in tempo reale.
Ci sono poi numerosi aggiornamenti minori, ma significativi. Le impostazioni EQ, le opzioni di durata e le nuove azioni per le scorciatoie arricchiscono i suoni di sottofondo. La funzione “Voce personale”, pensata per chi rischia di perdere la capacità di parlare, è stata resa più veloce ed efficace: sono sufficienti 10 frasi per creare una voce naturale. Arriva anche il supporto per lo spagnolo (Messico).
I Vehicle Motion Cues (segnali movimento del veicolo), che aiutano a ridurre la cinetosi, arrivano su Mac con nuove opzioni per personalizzare i puntini animati anche su iPhone e iPad. Chi utilizza l’Eye Tracking potrà interagire anche con i comandi di permanenza o switch e la digitazione su iPhone, iPad e Vision Pro sarà più fluida. In parallelo, arriva anche il Controllo con i movimenti della testa, un’opzione alternativa al tracking oculare.
Una vera rivoluzione è in arrivo anche per chi ha disabilità motorie gravi, con il supporto nativo ai dispositivi BCI (interfacce cervello-computer), che consentono di controllare i dispositivi Apple senza muoversi fisicamente.
Accesso assistito introduce un’app Apple TV semplificata e nuove API per creare esperienze personalizzate per utenti con disabilità intellettive, mentre la funzione Music Haptics diventa più sofisticata e permette di distinguere la voce dalla musica e di regolare l’intensità e il ritmo delle vibrazioni.
Il riconoscimento dei suoni ora è in grado di riconoscere quando qualcuno chiama per nome l’utente, e il controllo vocale ora include una modalità di programmazione per Xcode, la sincronizzazione del vocabolario tra dispositivi e il supporto a nuove lingue, tra cui l’italiano.
Anche i sottotitoli live si espandono a nuove lingue, dal francese al mandarino, dal tedesco al coreano. Su CarPlay, arriva il supporto al testo grande e al riconoscimento sonoro di suoni rilevanti, come il pianto di un bambino o i clacson esterni.
Grazie alla nuova funzione “Condivisione impostazioni accessibilità“, gli utenti potranno trasferire temporaneamente le proprie preferenze su un altro iPhone o iPad, cosa utile in ambienti pubblici o quando si utilizza un dispositivo non personale.
In occasione della Giornata Mondiale dell’Accessibilità Digitale, Apple organizzerà eventi nei negozi, sessioni “Today at Apple”, contenuti speciali su Apple Music, Apple TV+, Apple Fitness+, Apple Books e App Store.
Tra questi spiccano l’anteprima del documentario “Deaf President Now!”, la nuova playlist musicale con interpretazioni in lingua dei segni e il workout con Chelsie Hill, fondatrice del team di danza in sedia a rotelle Rolettes.
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