Xiaomi torna a dominare il mercato globale dei dispositivi indossabili, superando Apple e conquistando la vetta nel primo trimestre del 2025. A rivelarlo è il nuovo report di Canalys, che certifica una netta ripresa del settore e un cambio di leadership significativo rispetto agli anni precedenti.
Secondo i dati raccolti, le spedizioni globali di questi dispositivi sono cresciute del 13% su base annua, raggiungendo 46,6 milioni di unità. A trainare la crescita sono stati soprattutto i dispositivi basic, ovvero quelli più accessibili e diffusi nei mercati emergenti. Ed è proprio in questi mercati che Xiaomi ha registrato la crescita maggiore.
Con 8,7 milioni di unità spedite nel primo trimestre, in crescita del 44% rispetto all’anno precedente, il colosso cinese ha saputo capitalizzare su una strategia di ecosistema più matura, introducendo dispositivi con design rinnovati e funzionalità avanzate a prezzi contenuti. Il merito va anche al rilancio della Redmi Band 5 e all’integrazione crescente con HyperOS, il sistema operativo che collega smartphone, indossabili e dispositivi per la smart home.
Secondo l’analista Jack Leathem, Xiaomi è riuscita a rendere accessibili funzioni tipiche dei dispositivi premium, rafforzando la propria posizione nei segmenti entry e middle, senza trascurare l’integrazione tra categorie diverse di prodotto. Un approccio simile è stato adottato anche da Samsung, che ha aumentato la propria presenza nei mercati emergenti con dispositivi indossabili economici.
Apple, dal canto suo, ha vissuto un trimestre più conservativo. Le spedizioni dell’Apple Watch sono cresciute solo del 5%, raggiungendo 7,6 milioni di unità e una quota di mercato del 16%, contro il 19% di Xiaomi. I numeri confermano il declino pluriennale dell’Apple Watch a livello globale, come evidenziato anche da un recente report di Counterpoint.
Tuttavia, il 2025 segna il decimo anniversario dell’Apple Watch e l’azienda dovrebbe giocare una carta importante nella seconda metà dell’anno con un aggiornamento importante del portfolio e un rilancio delle funzionalità della salute, che resta uno dei pilastri della strategia Apple.
Nel resto del mercato, Huawei mantiene il terzo posto con 7,1 milioni di unità spedite, grazie ai buoni risultati delle linee GT e Fit e alla crescita dell’app Huawei Health a livello globale.
Sorprendente è anche la performance di Samsung, che cresce del 74% e si piazza al quarto posto con 4,9 milioni di unità, riuscendo a bilanciare tra wearable di fascia bassa e smartwatch di fascia alta. Chiude la top 5 Garmin, con 1,8 milioni di unità e una crescita del 10%.
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