Tra le tante novità introdotte da Apple con iOS 26, ce n’è una che potrebbe passare inosservata ai più ma che ha il potenziale per rivoluzionare il modo in cui gestiamo i consumi elettrici in casa: si chiama EnergyKit ed è un nuovo framework pensato per gli sviluppatori di app per la smart home.
Attualmente limitato ai termostati intelligenti e ai caricabatterie per auto elettriche, EnergyKit rappresenta il primo passo concreto verso un ecosistema domestico intelligente capace di ottimizzare i consumi e ridurre il costo in bolletta.
Alcuni dispositivi per la smart home, come i termostati Ecobee o Nest, offrono già funzionalità orientate al risparmio energetico. Ma EnergyKit spinge questo concetto ben oltre, offrendo agli sviluppatori strumenti ufficiali e profondamente integrati con l’ecosistema Apple.
Tre modi per risparmiare con la smart home:
Oggi esistono principalmente tre strategie per ridurre i consumi attraverso la domotica:
- Monitoraggio dei consumi: grazie a prese smart con analisi dell’energia, possiamo capire quanta corrente assorbono i vari dispositivi. Se scopriamo che la nostra vecchia lavatrice consuma il triplo rispetto ai modelli moderni, possiamo calcolare il tempo necessario per rientrare dell’investimento acquistandone una nuova.
- Automazioni intelligenti: possiamo configurare il riscaldamento o il condizionamento affinché si attivino solo quando rilevano che qualcuno sta tornando a casa, oppure si spengano automaticamente quando l’ultima persona esce.
- Tariffe dinamiche: alcuni dispositivi sono in grado di capire quando l’operatore elettrico applica una tariffa più bassa, spostando automaticamente i consumi in quelle fasce orarie.
Ed è proprio quest’ultimo punto che EnergyKit va a potenziare in maniera significativa, come spiegato da The Verge.
EnergyKit e l’intelligenza predittiva applicata all’energia
Con EnergyKit, gli sviluppatori potranno usare la funzionalità chiamata EnergyKit Guidance per accedere ai dati sulle tariffe elettriche, la disponibilità di energia pulita e il consumo attuale. Il tutto, naturalmente, tramite l’app Casa e i dati forniti dal proprio operatore, come PG&E, attualmente l’unica utility supportata.
Questo permetterà, ad esempio:
- All’app della tua auto elettrica di capire automaticamente quando inizia la fascia oraria con tariffa ridotta e avviare la ricarica del veicolo proprio in quel momento;
- Al sistema di condizionamento collegato all’app smart di ridurre leggermente il raffreddamento quando la corrente costa di più, e aumentarlo quando le tariffe scendono.
Con il tempo, sarà possibile far lavorare insieme tutti i dispositivi presenti in casa, regolando in modo dinamico i consumi in base alle condizioni più vantaggiose. Un’automazione invisibile ma estremamente concreta, pensata per alleggerire la bolletta senza sacrificare il comfort.
EnergyKit è una di quelle novità che potrebbero sembrare marginali oggi, ma che nel giro di pochi anni potrebbero trasformare radicalmente la nostra relazione con l’energia domestica. Maggiori informazioni sul sito Apple Developer.
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