Chi lavora spesso con trascrizioni audio e video trova in queste settimane una piacevole sorpresa sulle versioni beta di iOS 26 e macOS Tahoe. Apple ha introdotto nei suoi sistemi operativi nuovi framework per la trascrizione automatica, pensati sia per gli sviluppatori che per gli utenti più curiosi.
Nelle beta, infatti, compaiono le nuove API SpeechAnalyzer e SpeechTranscriber, che permettono di trasformare qualsiasi file audio o video in testo scritto, senza passare da strumenti esterni o complesse configurazioni.
La trascrizione speech to text è già integrata da anni nelle funzioni di dettatura delle tastiere Apple, ma con le nuove beta questa capacità diventa disponibile direttamente agli sviluppatori, che possono usarla per riconoscere comandi vocali o dettare testi in ogni sezione delle proprie applicazioni. La struttura modulare dei nuovi framework permette di scegliere tra vari tipi di analisi e trascrizione, adattando lo strumento a casi d’uso molto diversi: dal riconoscimento di istruzioni rapide all’elaborazione di interi meeting, lezioni universitarie o interviste audio-video.
John Voorhees di MacStories ha voluto mettere alla prova la novità con un semplice tool chiamato Yap, disponibile tramite righe di comando, che va a sfruttare proprio le nuove API di Apple. Il test è stato sorprendente: trascrivere un video di 34 minuti è stato questione di pochi secondi, con risultati di precisione più che soddisfacenti e con la possibilità di esportare il testo in vari formati, inclusi file SRT e TXT.
Ecco un paragone dei tempi medi con varie app:
App | Transcripiton Time |
---|---|
Yap | 0:45 |
MacWhisper (Large V3 Turbo) | 1:41 |
VidCap | 1:55 |
MacWhisper (Large V2) | 3:55 |
Quest’innovazione promette di fare la differenza soprattutto in quei contesti dove la rapidità di trascrizione diventa fondamentale, come per studenti, professionisti dei media o chi lavora abitualmente con grandi volumi di contenuti audio e video. Il fatto che la trascrizione sia integrata direttamente nei sistemi Apple consente inoltre di semplificare i flussi di lavoro e di offrire nuove possibilità agli sviluppatori che vogliono rendere le proprie app più accessibili e smart.
Chi sta già testando macOS Tahoe può scaricare Yap da GitHub e verificare di persona quanto siano avanzate le nuove soluzioni di trascrizione offerte da Apple nelle sue beta.
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