Xiaomi non si accontenta più di confrontarsi con Apple solo sul design o sulle specifiche tecniche degli smartphone. Ora punta dritto al cuore dei dispositivi: i chip. La prova è nella registrazione del marchio XRING 02, un nuovo processore che segna il prossimo passo della sua strategia di verticalizzazione hardware.

Advertising

La notizia, riportata da Wccftech e verificata tramite il database cinese TianYanCha, conferma che lo sviluppo del chip XRING 02 è ufficialmente in corso. Si tratta della seconda generazione della nuova famiglia di chip proprietari di Xiaomi, dopo il debutto dell’XRING 01 avvenuto all’inizio dell’anno sul tablet Xiaomi Mi Tablet 7 Ultra, basato su un processo produttivo a 3 nanometri.

Ma ciò che è più interessante è la filosofia che c’è dietro. Xiaomi non nasconde le sue ambizioni e cita apertamente Apple come punto di riferimento.

“Vogliamo diventare uno dei principali produttori di chip. Se i nostri smartphone competono con gli iPhone, allora perché i nostri chip non dovrebbero poter essere confrontati con quelli di Apple?”, ha dichiarato l’azienda.

Oltre al chip XRING 02, Xiaomi ha registrato anche i marchi XRING T1 e XRING 0, chiaro indizio della volontà di costruire una vera famiglia di chip per diverse categorie di dispositivi. Una strategia che ricalca da vicino quella di Apple, che oggi sfrutta le sue linee A-series, M-series e S-series su iPhone, Mac e Apple Watch.

L’obiettivo non è solo tecnologico, ma strategico: Xiaomi vuole controllare l’intera esperienza utente, dall’hardware al software, passando per il cuore dei suoi dispositivi. Una sfida ambiziosa, soprattutto in un campo dove Apple è leader da anni.