Dopo il focus sulla MagSafe Battery dell’iPhone Air, sono già arrivati i primi teardown dedicati alla nuova gamma di iPhone 17, e il primo modello a essere analizzato è l’iPhone 17 Pro. Il video, della durata di poco meno di nove minuti, pubblicato da REWA Technology, mostra passo dopo passo lo smontaggio del dispositivo e rivela diversi dettagli interessanti sulla sua architettura interna e sull’intera gamma di modelli.
Nel video si nota che per aprire il telefono sono necessari strumenti specifici come ventose, alcol isopropilico e pick di apertura. Una volta rimosso il pannello posteriore, compare un ampio pad in grafene pensato per migliorare la dissipazione del calore. Nel corso dello smontaggio, si nota che l’iPhone 17 Pro utilizza 14 viti e meno adesivo rispetto ai modelli precedenti, il che potrebbe facilitare le operazioni di riparazione.
Il teardown mostra sensori più grandi sia nel modulo posteriore che in quello frontale. Per quest’ultimo, Apple ha invertito la posizione del dot projector e del flood illuminator rispetto all’iPhone 16 Pro. La scheda madre appare più compatta e disposta orizzontalmente, una soluzione che dovrebbe migliorare la protezione in caso di caduta. Un dettaglio rilevante riguarda la posizione del chip NAND, che si sovrappone parzialmente a quello dell’A19: ciò potrebbe complicare eventuali interventi di riscaldamento necessari per aggiornare lo storage, con il rischio di danneggiare il processore principale.
Nonostante il design più favorevole alle riparazioni, il video segnala la presenza di nuovi connettori su alcuni componenti che rendono alcune fasi dello smontaggio più delicate e soggette a possibili danni. Nel complesso, però, l’iPhone 17 Pro sembra più facile da riparare rispetto ai modelli precedenti.
Oltre al Pro, REWA Technology ha condiviso un’immagine ravvicinata dell’interno dell’iPhone 17 con slot per SIM fisica. I teardown confermano anche la presenza di un sistema di raffreddamento con camera di vapore, utile per migliorare la gestione termica, e di un chip N1 progettato da Apple per il Wi-Fi 7, il Bluetooth 6 e il protocollo di comunicazione Thread.
Incrociando i dati provenienti dai video di smontaggio e dalle etichette energetiche dell’Unione Europea, sono state rese note quasi tutte le capacità delle batterie delle versioni con SIM fisica e solo eSIM della gamma iPhone 17:
Modello | Capacità con carrellino SIM | Capacità eSIM-only | Variazione YoY (eSIM-only) |
---|---|---|---|
iPhone 17 | TBD | 3.692 | +3,7% |
iPhone Air | — | 3.149 | — |
iPhone 17 Pro | 3.988 | 4.252 | +18,7% |
iPhone 17 Pro Max | 4.823 | 5.088 | +8,6% |
In attesa del teardown più completo da parte di iFixit, questi primi smontaggi offrono già un quadro chiaro: l’iPhone 17 Pro introduce significativi miglioramenti in termini di fotografia e dissipazione del calore, oltre a un design che facilita le riparazioni. Le batterie dell’intera linea, infine, mostrano incrementi interessanti, soprattutto per i modelli più avanzati.
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