Apple e Google stanno lavorando a qualcosa che, fino a pochi mesi fa, sarebbe sembrato quasi improbabile. Le due aziende hanno infatti avviato una collaborazione per rendere molto più semplice il passaggio tra iPhone e Android, un’operazione che finora è sempre stata possibile ma raramente indolore.
Le compagnie parlano di una serie di nuove funzioni progettate per rendere il trasferimento dei dati più lineare, un lavoro congiunto che segna un cambio di passo significativo nel modo in cui i due ecosistemi dialogano.
La nuova esperienza è iniziata a comparire già oggi su Android, grazie a una nuova build Canary destinata ai Pixel. Nel frattempo, Apple integrerà le stesse funzionalità in una versione beta di iOS 26, attualmente in preparazione. Le due aziende spiegano che l’implementazione evolverà nel corso delle prossime settimane, con una compatibilità più ampia e il supporto a un numero maggiore di tipologie di dati. Per ora non ci sono dettagli tecnici su come cambierà l’esperienza né su quali elementi verranno trasferiti in modo più diretto o più completo.
Apple ha da poco rilasciato la Release Candidate di iOS 26.2, che però non include ancora queste novità. La versione della piattaforma che introdurrà la nuova esperienza di migrazione resta quindi avvolta da un minimo di incertezza. Google segue lo stesso approccio, lasciando intendere che le funzioni verranno perfezionate e ampliate man mano che entrambe le aziende testeranno le novità con gli sviluppatori.
In attesa dell’arrivo definitivo del nuovo sistema, Apple e Google invitano gli utenti a utilizzare gli strumenti attuali. La prima mette a disposizione l’app “Passa a iOS”, mentre la seconda offre l’app “Android Switch”, che negli anni ha rappresentato la via ufficiale per spostare dati da un iPhone verso uno smartphone Android.
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