Il 2024 potrebbe segnare un punto di svolta per gli occhiali smart, considerando le mosse delle principali aziende tecnologiche.
L’ultima novità arriva da NVIDIA, il colosso noto soprattutto per le sue schede grafiche, che ha depositato un brevetto per occhiali a realtà aumentata (AR). Secondo i documenti, l’azienda sembra concentrarsi su tre elementi chiave: leggerezza, efficienza energetica e qualità visiva, tutti fattori cruciali per il successo di un dispositivo di questo tipo.
Il brevetto, intitolato “Backlight-Free Augmented Reality Digital Holography“, è stato registrato con il numero 20250004275A1 presso l’USPTO (United States Patent and Trademark Office) e diffuso su X da SETI Park, un ricercatore indipendente esperto in brevetti.
A differenza degli occhiali tradizionali, che scuriscono l’intera lente, NVIDIA propone un design innovativo che oscura selettivamente aree specifiche delle lenti per visualizzare i contenuti AR. Questo approccio non solo migliora l’esperienza d’uso, ma consente anche di ridurre il consumo energetico, un aspetto cruciale per i dispositivi indossabili.
Il brevetto descrive anche l’utilizzo di un modulatore di luce spaziale, una tecnologia che consente di controllare la luce per rendere le immagini AR più nitide. Inoltre, NVIDIA sembra voler sfruttare una rete neurale per ottimizzare le prestazioni del modulatore e aumentare il realismo delle immagini proiettate.
Va tuttavia sottolineato che il deposito di un brevetto non garantisce necessariamente la produzione immediata del dispositivo. Spesso le aziende registrano idee per proteggere la proprietà intellettuale senza avviare subito lo sviluppo. Anche se NVIDIA decidesse di procedere, potrebbero passare anni prima che il prodotto venga immesso sul mercato.
Con questo brevetto, NVIDIA si inserisce in un mercato già altamente competitivo. Meta, ad esempio, ha presentato gli occhiali Orion, descritti come “i più avanzati al mondo”.
Samsung è pronta a presentare i propri occhiali AR in occasione del Galaxy Unpacked il 22 gennaio. Secondo alcune indiscrezioni, Apple starebbe lavorando a un dispositivo simile, ma il suo lancio potrebbe avvenire solo tra tre o cinque anni. Intanto, Meta continua a raccogliere consensi grazie agli occhiali sviluppati con Ray-Ban, con un nuovo modello dotato di display integrato atteso per la seconda metà del 2025.
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