Come sappiamo, il sito The Verge ha avuto fin da subito accesso ad entrambi i modelli di iPhone presentati e ne ha approfittato per far testare al fotografo professionista Austin Mann le fotocamere dei nuovi iPhone 6 e iPhone 6 Plus realizzando un reportage in Islanda. Non manca ovviamente il confronto con la fotocamera del 5S per mostrare le differenze e soprattutto le migliorie applicate.
I risultati di questo test sono veramente impressionanti ed è possibile vedere come la qualità della fotocamera è aumentata di molto rispetto a quella del predecessore, sia riguardo la parte foto che video. Uno degli aspetti interessanti è sicuramente il Pixel Focus contenuto nel nuovo sensore che permettono ai pixel di fornire al sensore maggiori informazioni sull’immagine, e questo rende l’autofocus più efficiente e veloce. Di seguito alcuni test, a sinistra l’iPhone 5S, a destra l’iPhone 6 Plus.
Uno degli aspetti che più ha colpito è sicuramente la straordinaria velocità dell’Autofocus che riesce a mettere in tempi brevissimi a fuoco soggetti che cambiano istantaneamente, di seguito un video che mostra l’effetto descritto:
Altra novità che sicuramente spicca nel comparto video è la possibilità di effettuare video in Timelapse, novità introdotta con iOS 8 in realtà, ma di seguito possiamo vedere un video di esempio realizzato da Austin.
Dopo aver visto il timelapse è ora arrivato il momento dello slow motion, funzionalità introdotta con l’iPhone 5S e migliorata con l’iPhone 6 e 6 Plus. Entrambi hanno la possibilità di registrare video a 1080p a 60 frame al secondo, la funzionalità Slow Motion viene registrata a 720p, ma rispetto alla versione precedente ora i frame al secondo passano da 120 a 240, ben il doppio. Di seguito un video test.
Tra qualche ora metteremo anche noi le mani sui nuovi iPhone e come sempre effettueremo tutte le prove e vi riporteremo le nostre impressioni. Nel frattempo sul sito di Austin Mann potete consultare molte altre foto e video prove. Vi lasciamo con un video riassuntivo che contiene tutti i video sopra elencati e altri contenuti.
Via | MacRumors
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