Lumafield ha utilizzato uno scanner CT a raggi X di alta potenza per analizzare le ragioni della differenza di prezzo tra il cavo Thunderbolt 4 Pro di Apple, venduto a 79 €, e le alternative USB-C più economiche disponibili su Amazon.
Il cavo Thunderbolt 4 Pro di Apple, dal costo elevato, ha suscitato molte discussioni dal suo lancio nel 2022.
Grazie allo scanner industriale Neptune, Lumafield ha potuto esaminare in dettaglio il cavo Thunderbolt 4 Pro e confrontarlo con prodotti concorrenti meno costosi. Come rivelato dall’analisi, il cavo di Apple presenta un incredibile livello di complessità ingegneristica ineguagliato dagli altri cavi scansionati.
Il cavo Thunderbolt 4 Pro supporta una potenza di 100W e velocità di trasferimento dati di 40 Gbps. Le scansioni CT hanno mostrato che Apple ha realizzato un PCBA a nove strati che sfrutta tutti i 24 pin per la connessione.
Se confrontato con un cavo USB-C Amazon Basics, il cavo di Apple si distingue come un vero e proprio gioiello di ingegneria. Il cavo Amazon Basics supporta 60W e velocità di trasferimento dati di 480 Mbps. Dispone di 12 pin, rispetto ai 24 del cavo Apple, e otto di questi sono collegati direttamente per ridurre i costi. Si tratta di un cavo dalle specifiche inferiori, quindi la sua costruzione più economica è giustificata. Tuttavia, ciò mette in evidenza le ragioni del divario di prezzo con il prodotto Apple.
Altri cavi USB-C analizzati da Lumafield hanno mostrato una qualità costruttiva decisamente inferiore. Un’opzione da 5$, ad esempio, non presenta affatto un PCBA, con i connettori collegati direttamente al filo.
Per una visione dettagliata delle scansioni CT e un’applicazione interattiva, è possibile visitare il sito web di Lumafield.
Il cavo Thunderbolt 4 Pro da 79€ ha una lunghezza di 1,8 metri, simile a molte offerte concorrenti. Apple rimane l’unico produttore di fiducia a offrire un cavo Thunderbolt 4 da 3 metri, al prezzo di 149 €.
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