Tim Cook ha recentemente discusso dei piani di successione “molto dettagliati” dell’azienda per il suo ruolo, pur affermando di non avere alcuna intenzione di lasciare il suo incarico nel prossimo futuro.
Durante un’intervista di 45 minuti nel podcast della BBC Sounds “Dua Lipa: At Your Service“, condotto dalla cantante Dua Lipa, Cook ha confessato di non sapere quanto tempo rimarrà alla guida di Apple. Riflettendo sui suoi 25 anni in azienda, ha espresso il suo amore per il lavoro:
“Non riesco a immaginare la mia vita senza Apple, quindi ci sarò ancora per un po’”.
Tuttavia, rispondendo a una domanda sul piano di successione in Apple, Cook ha aggiunto:
“In Apple, crediamo fermamente nell’importanza dei piani di successione, quindi abbiamo piani molto dettagliati. L’imprevedibile può sempre accadere. Potrei inciampare sul marciapiede domani. Spero che non succeda, prego affinché non accada.”
Quando Dua Lipa ha chiesto se potesse rivelare i potenziali successori, Cook ha risposto:
“Non posso dire chi sia, ma il mio compito è preparare diverse persone ad essere in grado di succedermi, e desidero vivamente che il prossimo CEO provenga dall’interno di Apple. Questo è il mio ruolo: assicurarmi che ci siano diverse opzioni tra cui il consiglio di amministrazione possa scegliere.”
Nell’intervista, che copre vari argomenti, il CEO ha descritto una giornata tipo nella vita di Tim Cook, condividendo le sue esperienze di crescita in una famiglia operaia in Alabama e il percorso della sua carriera che lo ha portato in Apple.
Il CEO 63enne ha anche parlato degli sforzi di Apple in termini di sostenibilità ambientale, delle sue riflessioni sull’uso eccessivo degli smartphone, del valore della collaborazione e della rappresentanza equa, della filantropia, e delle promesse e dei pericoli dell’intelligenza artificiale, dell’AI generativa e del potenziale “rivoluzionario” dei grandi modelli di linguaggio.
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