iPad Pro M4 introduce nuova funzione di privacy per microfono e fotocamera

Apple punta sempre più sulla privacy dei propri utenti, facendo di questo aspetto un cavallo di battaglia del marketing aziendale. Tuttavia, una recente scoperta svela che l’iPad Pro M4 implementa una nuova funzionalità di sicurezza di cui la società non ha minimamente parlato.

Guilherme Rambo, sviluppatore noto per i suoi approfondimenti nel mondo Apple, ha scoperto una chicca legata alla sicurezza dell’iPad Pro M4 riguardante gli indicatori luminosi di microfono e fotocamera.

Ecco le parole di Rambo su Mastodon:

“Curiosità sull’iPad Pro M4: è il primo dispositivo a supportare e utilizzare il nuovo meccanismo Secure Indicator Light (SIL) di Apple. Quando vengono utilizzati microfono o fotocamera, il punto luminoso corrispondente è effettivamente gestito dall’hardware, rendendo molto più difficile per qualsiasi malware o app accedere a quei sensori all’insaputa dell’utente.”

Apple aveva introdotto per la prima volta gli indicatori luminosi per microfono e fotocamera – quei piccoli punti arancioni e verdi che compaiono quando i sensori sono in uso – nell’autunno del 2020 con iOS 14. Questi indicatori servivano ad aumentare la consapevolezza dell’utente su quando un’app poteva potenzialmente intercettare l’audio o registrare video, scoraggiando così gli attori malevoli dall’utilizzare l’hardware dell’iPhone senza consenso.

Secure Exclave

Mentre in precedenza gli indicatori luminosi erano legati a trigger software, il nuovo Secure Indicator Light dell’iPad Pro M4 sembra rendere il sistema ancora più sicuro collegando il suo controllo a componenti hardware.

Rambo aveva già scoperto l’esistenza di un nuovo “Secure Exclave” all’interno del chip M4 qualche settimana fa, ma fino ad oggi non era chiaro quale funzione svolgesse questo componente di sicurezza. Ora, sembra che una delle sue funzioni sia proprio quella di impedire qualsiasi falsificazione degli indicatori luminosi di microfono e fotocamera. Questo garantisce che funzionino come previsto e che nessuna app dannosa possa aggirare il sistema.

Al momento, il nuovo iPad Pro M4 è l’unico dispositivo dotato di questo nuovo protocollo di sicurezza, ma è quasi certo che arriverà anche sul chip A18 dell’iPhone 16 Pro e sui modelli di Mac M4 entro la fine dell’anno.