Storicamente, Apple ha esitato a impegnarsi su tempistiche precise per quanto riguarda il supporto dei suoi dispositivi con aggiornamenti di sicurezza e software. Ora, grazie a un nuovo requisito normativo del Regno Unito, le cose sono cambiate. E la promessa ufficiale di Apple è sorprendentemente inferiore a quella di Samsung e Google, ma la questione è più complessa di così.
Cinque anni minimo, con enfasi sul “minimo”
Secondo un documento normativo pubblico, Apple si è impegnata a supportare i suoi ultimi modelli di iPhone 15 per un minimo di cinque anni dalla loro uscita. Il requisito si riferisce principalmente agli aggiornamenti di sicurezza, quindi la società garantisce almeno cinque anni di patch di sicurezza per iPhone 15, a partire dal lancio avvenuto nel settembre 2023.
Mishaal Rahman di Android Authority sottolinea che questa promessa è in realtà due anni inferiore a quella offerta da alcuni dei principali concorrenti di Apple:
“Sia Samsung che Google garantiscono sette anni di aggiornamenti, non solo di sicurezza ma anche del sistema operativo Android, per i loro rispettivi dispositivi di punta, ovvero due anni in più rispetto a quanto garantito da Apple.”
Gli smartphone Android ricevono un supporto di sicurezza migliore rispetto agli iPhone?
Quindi, gli iPhone ricevono davvero meno supporto rispetto ai telefoni di punta Galaxy e Pixel? Non esattamente. Rahman prosegue:
“Tuttavia, è doveroso riconoscere che Apple ha da tempo fornito aggiornamenti di sicurezza per più di cinque anni ai suoi vari modelli di iPhone. Alcuni modelli hanno ricevuto patch di sicurezza ben sei o più anni dopo il rilascio iniziale, il che rappresenta un supporto molto più esteso rispetto alla stragrande maggioranza dei dispositivi Android. Pertanto, mentre Samsung e Google attualmente superano Apple in termini di durata garantita del supporto software, ciò non significa che gli utenti iPhone non possano utilizzare i loro telefoni per un periodo altrettanto lungo, se non addirittura più lungo.”
Gli iPhone hanno una lunga tradizione di utilizzo e supporto da parte di Apple ben oltre questa garanzia di cinque anni. Ad esempio, a marzo di quest’anno, iOS 15 ha ricevuto un aggiornamento di sicurezza che funziona su iPhone 6s, un dispositivo che ha quasi nove anni.
È curioso che Apple non abbia voluto eguagliare la garanzia di sette anni di Samsung e Google, ma gli utenti iPhone non devono preoccuparsi che i loro dispositivi perdano gli aggiornamenti di sicurezza al quinto anno. La storia di Apple dimostra che il supporto è solitamente più longevo.
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