Manca ormai pochissimo al keynote di apertura della WWDC 2025, che si terrà lunedì 9 giugno alle 19:00, ora italiana. Come da tradizione, Apple svelerà le nuove versioni dei suoi sistemi operativi – iOS 26, iPadOS 26, macOS 26, watchOS 26, tvOS 26 e visionOS 26 – ma la domanda che in molti si pongono è un’altra: ci saranno anche nuovi dispositivi?
Secondo Mark Gurman di Bloomberg, la risposta potrebbe essere un no piuttosto deciso. Nel suo ultimo report, l’analista ha infatti anticipato che Apple non avrebbe pronti nuovi dispositivi da spedire, lasciando intendere che l’intero evento sarà incentrato esclusivamente sul software.
Tuttavia, le sorprese non sono da escludere. Anche Gurman ha lasciato aperta la possibilità di annunci “minori”, che non necessitano di un lancio immediato ma possono comunque essere presentati in anteprima.
Negli ultimi anni, la WWDC ha alternato presentazioni basate esclusivamente sul software (come nel 2024) a keynote con forti componenti hardware: basti pensare al Vision Pro e ai nuovi Mac presentati nel 2023. Quest’anno, però, il clima è diverso. A maggio 2024 è stata aggiornata l’intera gamma di iPad e, a partire da ottobre, i Mac (escluso il Mac Pro) hanno ricevuto nuovi chip. L’arrivo di un nuovo Mac Pro con chip M3 Ultra, già introdotto nel Mac Studio, è possibile, anche se al momento non ci sono indizi concreti in tal senso.
Un piccolo spiraglio rimane per l’AirTag 2, la nuova generazione del tracker di Apple. In passato, Gurman aveva previsto un lancio per la metà del 2025, ma l’accessorio non viene più menzionato da mesi. Anche se pronto, Apple potrebbe scegliere di presentarlo tramite un semplice comunicato stampa, senza occupare spazio durante il keynote.
Per quanto riguarda il Vision Pro, si è fatto occasionalmente riferimento a un possibile Vision Pro 2 con chip M5, ma le tempistiche sono ancora incerte. Lo stesso vale per il nuovo Studio Display con retroilluminazione mini-LED, atteso tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026. Il Pro Display XDR, invece, non viene aggiornato dal 2019 e non ci sono segnali di un possibile refresh.
Infine, c’è il tanto chiacchierato hub per la smart home di Apple, un progetto che sarebbe stato posticipato a causa dei ritardi nell’evoluzione di Siri. Non è previsto il suo lancio alla WWDC, ma Apple potrebbe offrire una piccola anteprima dedicata agli sviluppatori, magari con nuove API.
Secondo le fonti, l’hub non avrà un App Store proprio, ma sarà concepito come punto centrale della smart home.
Vi ricordiamo che la WWDC25 potrà essere seguita in italiano su iSpazio tramite una diretta video e tramite il nostro consueto LIVEBlog fatto di immagini e testi. In questo modo, anche chi sarà a lavoro, potrà seguire l’evento leggendolo. Chi invece avrà la possibilità di guardarlo ed ascoltare l’audio, potrà utilizzare il Player di YouTube contenuto nella nostra pagina live.ispazio.net
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