Ogni volta che un dirigente di alto livello lascia Apple, la stessa domanda torna a circolare: per quanto tempo ancora Tim Cook rimarrà alla guida dell’azienda? Eppure, secondo un nuovo report di Bloomberg, la risposta è più chiara di quanto sembri. Nonostante i recenti cambiamenti ai vertici, una transizione alla guida di Apple non è affatto imminente.
La scorsa settimana, Apple ha annunciato il ritiro di Jeff Williams, il Chief Operating Officer e braccio destro di Cook da anni. La sua uscita rappresenta l’ultimo episodio di una serie di partenze eccellenti che hanno colpito l’azienda negli ultimi anni e che, inevitabilmente, riaccendono il dibattito sulla successione del CEO.
Ma, per ora, nessun segnale lascia presagire un passaggio di testimone.
Come scrive Mark Gurman su Bloomberg:
“nonostante sia impantanato nella più grande crisi di Apple degli ultimi anni – il pasticcio sull’intelligenza artificiale – Cook si è guadagnato una permanenza al comando paragonabile a quella di altri capitani d’industria. Pensate a Bob Iger, 74 anni, CEO di Walt Disney Co., o a Jamie Dimon, 69 anni, leader di JPMorgan Chase & Co. Anche se Cook compirà 65 anni a novembre, è plausibile che rimanga alla guida del produttore di iPhone per almeno un altro mezzo decennio”.
L’addio di Jeff Williams rende ancora più improbabile un cambio imminente. Non c’è infatti un successore diretto già pronto a prendere il timone e, secondo Gurman, non ci sono segnali concreti che Cook stia preparando il terreno per un ritiro.
“Non ci sono indizi interni che Cook stia per andarsene o che abbia avviato la selezione di un successore”, aggiunge Gurman.
Un’affermazione da prendere sul serio, considerando quanto l’azienda tenda a pianificare con largo anticipo ogni cambiamento di leadership. In un colosso come Apple, una transizione al vertice non avviene mai all’improvviso.
Naturalmente, Gurman non può sapere tutto quello che accade dietro le quinte a Cupertino. Tuttavia, le sue fonti sono tra le più solide e ben informate del settore. Se davvero ci fosse una transizione in corso, sarebbe difficile non coglierne almeno qualche segnale.
Finché Apple continuerà a ottenere buoni risultati e Tim Cook manterrà la fiducia del consiglio di amministrazione, è molto probabile che rimanga al comando per diversi anni ancora.
Dal 2011, anno in cui ha preso il posto di Steve Jobs, Cook ha guidato Apple attraverso una profonda trasformazione, ottenendo risultati finanziari e tecnologici notevoli. Se restasse fino al 2030, si tratterebbe di un’era lunga quasi due decenni.
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