Apple sembra intenzionata a investire significativamente per sviluppare Siri come un assistente all’altezza delle sfide dell’era dell’intelligenza artificiale. In seguito a indiscrezioni riguardanti il possibile coinvolgimento di OpenAI e Anthropic, è emerso anche il nome di Google.
Secondo quanto riportato da Mark Gurman su Bloomberg, Apple avrebbe avviato contatti con Alphabet per esplorare l’idea di un modello AI personalizzato, basato su Gemini, in grado di girare direttamente sui server Apple e alimentare la nuova versione Siri.
“La società di Cupertino ha recentemente avviato contatti con Alphabet Inc. per esplorare la possibilità di sviluppare un modello AI personalizzato che funga da base per la nuova versione di Siri, prevista per il prossimo anno”, scrive Gurman citando fonti interne. Google ha già iniziato a sviluppare un modello che potrebbe funzionare sui server Apple.
Apple non ha ancora preso una decisione. All’interno dell’azienda, è in corso una competizione interna nota come “bake-off competition”. Apple sta sviluppando due versioni di Siri: una versione Linwood basata sui propri modelli e una versione Glenwood costruita su tecnologie esterne.
L’ingresso di Gemini è strategico e non casuale, poiché il modello AI di Google è già integrato in Android, Samsung e numerosi servizi di terze parti su Mac, iPhone e iPad.
Attualmente, il favorito sembra essere Anthropic con il suo modello Claude. Tuttavia, Gurman ha rivelato che la startup ha richiesto a Apple importi eccessivi per un accordo a lungo termine.
Parallelamente, la società di Cupertino ha avviato i test su un nuovo modello AI da mille miliardi di parametri, con prestazioni significativamente superiori agli attuali modelli da 150 miliardi utilizzati nei server Apple.
Il nuovo Siri era stato annunciato per la prima volta a giugno 2024, durante la presentazione di iOS 18, ma i piani sono stati modificati a causa di difficoltà tecniche, riorganizzazioni interne e la necessità di ripartire da zero. Apple ha annunciato l’obiettivo di lanciare la nuova versione dell’assistente entro la primavera del 2026, con la promessa di un assistente radicalmente rinnovato sotto l’ombrello di Apple Intelligence.
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