I Powerbeats Fit nascono per chi mette al primo posto la stabilità durante l’allenamento. Il design in‑ear con gommini in quattro misure e l’aletta morbida in silicone che si appoggia nella conca dell’orecchio creano un ancoraggio saldo anche con movimenti intensi, risultando più flessibile e inclusivo rispetto all’aletta dei Beats Fit Pro.
Questa impostazione li colloca subito come alternativa più “sportiva” rispetto agli AirPods Pro 3, che funzionano bene in palestra ma non sono ottimizzati in modo specifico per la massima aderenza.
Sul fronte prezzo, a 229,95€ i Powerbeats Fit costano quanto i Beats Fit Pro al lancio e circa 20€ in meno degli AirPods Pro 3. Per chi cerca un rapporto costo/benefici mirato al fitness, è una scelta intelligente, soprattutto considerando che l’autonomia teorica arriva a 7 ore con gli auricolari e fino a 30 ore complessive con la custodia USB‑C, ora più compatta e tascabile. È presente anche la ricarica Fast Fuel, 5 minuti per circa un’ora di ascolto, utile quando si esce di corsa per l’allenamento.
La dotazione tecnica rispecchia le esigenze moderne: cancellazione attiva del rumore e modalità Trasparenza, Equalizzazione adattiva e piattaforma acustica proprietaria con una resa che richiama da vicino il profilo degli AirPods Pro 3 ma con una percezione dei bassi leggermente più pronunciata. L’ANC è in linea con ciò che molti hanno sperimentato sugli AirPods Pro 2, efficace soprattutto sulle basse frequenze tipiche di mezzi pubblici o sale pesi. I controlli permettono gestione tracce, volume e cambio rapido tra modalità di ascolto senza dover toccare il telefono.
A differenza degli AirPods Pro 3, i Powerbeats Fit utilizzano il chip H1. Questo significa abbinamento rapido, commutazione automatica tra dispositivi Apple, Audio Sharing, “Ehi Siri” e integrazione con Dov’è, ma senza alcune delle funzioni più recenti legate all’H2 degli AirPods Pro 3. Se l’obiettivo è l’uso su iOS e Android, i Powerbeats Fit hanno però un vantaggio concreto: tramite l’app Beats su Android si ottengono personalizzazioni, pairing veloce e gestione delle impostazioni in modo nativo, cosa che rende l’esperienza multipiattaforma più curata rispetto agli AirPods.
Nel confronto diretto con i Beats Fit Pro, i Powerbeats Fit puntano su un wingtip più flessibile per adattarsi un ventaglio più ampio di padiglioni auricolari e su una custodia più piccola, mantenendo IPX4 per resistenza a sudore e schizzi, un requisito essenziale per chi corre, fa HIIT o CrossFit.
Rispetto agli AirPods Pro 3, che includono le funzioni più avanzate dell’ecosistema Apple, i Powerbeats Fit rinunciano a qualche automatismo di ultima generazione ma offrono una vestibilità più stabile nelle sessioni più dinamiche e un prezzo più accessibile.
In sostanza, per allenamenti intensi e necessità di massima stabilità, i Powerbeats Fit sono la soluzione più coerente grazie all’aletta più flessibile, ai gommini in quattro misure e alla certificazione IPX4.
Per chi vuole la massima integrazione con le novità software Apple e le funzioni più evolute dell’H2, gli AirPods Pro 3 restano un riferimento, con un comfort superiore per uso prolungato non sportivo.
Per chi arriva dai Beats Fit Pro e desidera un fit più adattabile e una custodia più compatta senza cambiare “famiglia”, i Powerbeats Fit rappresentano un aggiornamento naturale.
I colori disponibili includono anche un arancione brillante in tinta con i modelli più recenti di iPhone, e la disponibilità parte da subito al prezzo di 229,95€.
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