Mika Mobile, il team specializzato nella realizzazione di videogiochi per piattaforme mobili, ha annunciato di voler sospendere lo sviluppo di titoli per Android a causa della scarsa redditività offerta dallo store di Google. Tra i motivi alla base della decisione vi sarebbero, anche, le profonde differenze di dispositivi e di hardware che caratterizzano la piattaforma in questione. [appscreens 394057299]
Abbiamo trascorso circa il 20% delle nostre ore uomo totali per Android. Ciò nonostante, le vendite di applicazioni compatibili con la piattaforma di Google hanno generato soltanto il 5% dei nostri ricavi totali.
Questo un estratto delle parole rilasciate da Mika Mobile attraverso il suo blog, in cui si legge inoltre che ” la situazione va a peggiorare per quanto riguarda le vendite di giochi compatibili con Android. Questo rapporto è insostenibile”.
Sebbene i dati forniti da Mika Mobile facciano esplicitamente riferimento allo sviluppo del gioco Battleheart, e alle problematiche riscontrate su Android, le difficoltà degli sviluppatori sembrano, anche, dipendere dalle profonde differenze a livello hardware, e non solo, tra i vari smartphone in commercio che montano l’SO di Google.
Se, da una parte, tale circostanza ha facilitato la diffusione di Android, dall’altra, gli sviluppatori si vedono sempre più costretti a profondere notevoli sforzi per rendere le proprie applicazioni compatibili con la grande varietà di dispositivi in commercio.
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A ciò si aggiungono, poi, i risultati provenienti da diversi report secondo i quali i ricavi derivanti da app Android sono in profonda diminuzione. Sembra, infatti, che in alcuni casi i ricavi ottenibili dalla vendita di tali applicazioni ammontato, soltanto, ad un sesto di quello a cui gli stessi sviluppatori potrebbe puntare con applicazioni analoghe vendute su App Store di Apple.
Ecco, quindi, che piccole società come Mika Mobile, sono costrette a preferire lo store di Cupertino, piuttosto che quello di Google.
Via | MikaMobile
