Apple da qualche anno prova un certo risentimento nei confronti di Google ed infatti sta cercando di escludere Mountain View da ogni aspetto di iOS: dalle applicazioni di default (Mappe e YouTube) alle informazioni fornite da Siri. Oggi si è però scoperto che questa guerra va avanti ormai da anni, ben prima del rilascio di Android da parte di Google.
Fino ad oggi abbiamo creduto che la rivalità ed il risentimento tra Apple e Google sia nato dopo che Mountain View ha presentato il sistema operativo Android solo un anno dopo che Apple presentò il proprio iPhone. Grazie ad una class action però si scopre che la vicenda ha radici ancora più lontane: già dal 2005 Steve Jobs aveva da dire nei confronti di Google.
In questi giorni negli Stati Uniti si sta tenendo una class action nei confronti di diverse importanti società, colpevoli di aver firmato un accordo per non assumere dipendenti provenienti dalle altre società firmatarie. Fino a qualche anno fa infatti, era quasi una consuetudine offrire stipendi più elevati a dipendenti ambiti per accaparrarseli, ma Steve Jobs in persona si arrabbiò moltissimo quando fu Google ad usare questa tattica per assumere un dipendente del team Safari, il quale è stato poi assegnato al team Chrome una volta passato in Google.
Steve Jobs non l’ha presa molto bene ed ha effettuato una serie di telefonate indirizzate a Sergey Brin, uno dei fondatori di Google. In seguito, fu proprio lui ad inviare una email ad alcune persone in azienda per informarle dell’accaduto, raccontando che Jobs lo aveva in qualche modo minacciato di una vera e propria guerra se Google avesse assunto anche solo un nuovo dipendente di Apple.
Già nel 2005 quindi c’era una brutta aria tra le due aziende anche se, come sappiamo, la goccia che ha fatto traboccare il vaso è arrivata nel 2008, quando il sistema operativo del robottino verde ha fatto il proprio debutto.
Via | 9To5Mac
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