Quando il settore della tecnologia inizia ad incrociarsi con quello della salute, un argomento che è necessario affrontare di conseguenza ma che è decisamente delicato è quello della bioetica. Più ci si addentra in questo settore, infatti, e più fitta è la burocrazia da fronteggiare; proprio per questo motivo, le app soggette a ricerche sulla salute dovranno superare il consenso di un comitato designato.
Inizialmente, quello di Apple di usare il nuovo framework open-source ResearchKit per porre le app a scopo di ricerca medica all’attenzione di una commissione per l’approvazione era solo un consiglio. In seguito ad un aggiornamento delle linee guida per la pubblicazione delle app in App Store, pare che il consiglio sia divenuto ormai un obbligo. Il punto 27.10 di tali linee guida infatti recita:
Le applicazioni relative alla ricerca di soggetti umani in ambito salute devono ricevere l’approvazione di un comitato sull’etica indipendente. La prova di tale approvazione dovrà essere fornita al momento della richiesta
Con la commercializzazione di Apple Watch, in generale, le linee guida indirizzate agli sviluppatori hanno subito diversi scossoni: proprio ieri, infatti, abbiamo visto il divieto di pubblicare app il cui scopo principale sia quello di mostrare data e ora.
Via | 9to5Mac
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