Quanto emerso durante i risultati fiscali di Apple trova effettivo riscontro nella vita di tutti i giorni. I rivenditori di New York infatti, hanno fatto sapere che le proprie scorte di iPhone 11 sono praticamente scese a zero a causa del corona virus che ha bloccato la catena di approvvigionamento dalla Cina.
La fase più critica del COVID-19 in Cina sembra essere passata ma il virus continua a diffondersi in tutto il mondo ed è quindi difficile stabilire quando si tornerà alla normalità. Per il momento, la Foxconn dovrebbe riprendere le piene attività entro la fine del mese di Marzo, a meno che non verranno stabilite nuove misure di sicurezza.
Come riferito dal New York Post, gli iPhone 11, iPhone 11 Pro ed 11 Pro Max sono introvabili in questo momento perchè esauriti in tutti i negozi e le ultime spedizioni dalla Cina non includevano questi ultimi tre modelli.
Questo avviene nei negozi degli operatori ma è stato confermato anche dai rivenditori autorizzati Apple. Le uniche (poche) scorte al momento arrivano soltanto negli Apple Store.
E’ naturale che tutto questo incida sulle vendite e sui guadagni aziendali ma Tim Cook si è dimostrato fiducioso sulla capacità di superare il problema.
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