Dal 27 Luglio 2022 ci si può iscrivere al Registro Pubblico delle Opposizioni (RPO), un servizio che permette a tutti i cittadini italiani di opporsi alle chiamate di telemarketing.
Se anche voi non ne potete più di ricevere continue telefonate dai call center, allora dovete assolutamente iscrivervi a questo registro che vieterà a tutte le aziende di utilizzare i vostri numeri a scopo pubblicitario, sia per la rete fissa che mobile.
Come funziona
Se non vuoi più ricevere chiamate indesiderate di telemarketing puoi iscrivere i numeri di telefono, fissi e cellulari, di cui sei intestatario al Registro pubblico delle opposizioni. L’iscrizione al servizio annulla i consensi alla pubblicità rilasciati in precedenza, tranne quelli con i gestori delle tue utenze (ovvero quelli con cui hai contratti continuativi, per esempio del settore telefonico ed energetico) e quelli che autorizzerai dopo l’iscrizione al Registro. Il servizio si riferisce sia alle chiamate con operatore umano sia a quelle automatizzate (“robocall”). L’iscrizione è gratuita e a tempo indeterminato, ma può essere rinnovata se si intende annullare nuovamente i consensi al telemarketing rilasciati dopo l’iscrizione al RPO.
Come bloccare la ricezione delle chiamate indesiderate da parte dei call center:
1. Prima di tutto entrate sul sito ufficiale del registro delle opposizioni, scorrete la pagina fino a trovare la sezione blu con scritto “Per il cittadino” e cliccate su Entra.
2. A questo punto cliccate su “Iscriviti”
3. Si potrà procedere in due modi, il primo senza autenticazione ed il secondo effettuando il login con il proprio SPID. Io ho preferito la seconda, ma siete liberi di scegliere il sistema che volete perchè la procedura sarà esattamente la stessa.
4. Nella pagina che si caricherà, dovrete inserire i vostri dati di contatto (un’email) ed i numeri di telefono sui quali intendete bloccare la ricezione delle chiamate di telemarketing. Potete inserirne molteplici, sia fissi che cellulari, ma dovrete avere tutti i numeri sottomano per effettuare la verifica.
5. Non appena invierete il modulo infatti, partirà un conto alla rovescia di 5 minuti esatti. In questo tempo limite, dovrete telefonare ad un numero con prefisso romano “06” direttamente dal/dai numeri che avete precedentemente indicato. La chiamata non riceverà risposta e verrà terminata automaticamente dopo 1 secondo. Si tratta soltanto di un sistema di verifica per capire se il numero di telefono che avete indicato è di vostro possesso.
Continuate ad andare avanti fino alla pagina di conferma finale e la ricezione di un’email.
Le sanzioni per chi dovesse continuare a chiamarvi dopo l’iscrizione:
La violazione del diritto di opposizione dei contraenti telefonici – ovvero la mancata osservanza del RPO da parte degli operatori di telemarketing – è disciplinata dal Codice in materia di protezione dei dati personali e dal Regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD), che prevede l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie fino a 20 milioni di euro o per le imprese, fino al 4 % del fatturato mondiale totale annuo dell’esercizio precedente, se superiore.
Ricordate però:
Dopo esservi iscritti correttamente al registro delle opposizioni, occorrerà aspettare fino ad un massimo di 15 giorni prima che gli operatori smettano effettivamente di telefonarvi. Per gli operatori di telemarketing infatti, c’è l’obbligo di aggiornare il proprio database dei numeri di telefono, rimuovendo quelli che esprimono la volontà di essere cancellati, una volta ogni 15 giorni. Di conseguenza, come caso limite, il numero massimo di giorni che potreste dover attendere prima di essere effettivamente rimossi è quello di 15 giorni. Soltanto dopo questo termine entreranno in vigore le sanzioni di cui sopra.