Con iOS 16.2, iPadOS 16.2 e macOS 13.1, nuove versione che dovrebbero arrivare la prossima settimana, gli utenti avranno la possibilità di abilitare una nuova funzionalità di protezione avanzata dei dati che espande la crittografia end-to-end a molte altre categoria di iCloud, inclusi backup di messaggi, foto, note, promemoria, memo vocali e altro ancora.
Tuttavia, per proteggere gli utenti, Apple non consente di abilitare la nuova funzionalità da un nuovo dispositivo dopo che è stato configurato per la prima volta con un ID Apple.
Alcuni utenti con iOS 16.2 beta hanno provato ad attivare la nuova funzione, ma senza riuscirci. Nello specifico, questi utenti hanno ricevuto come risposta un pop-up il quale li avvisava che potranno attivare la protezione avanzata dei dati a fine gennaio o inizio febbraio.
In ogni caso, gli utenti possono abilitare la nuova funzione di privacy da un dispositivo meno recente. Così facendo, la protezione avanzata dei dati si estenderà a tutti i dispositivi associati a quell’account Apple, anche a quelli più recenti.
L’attivazione della protezione avanzata dei dati rimuove le nostre chiavi di crittografia dai server Apple per le categorie iCloud protette dalla funzione, garantendo che i nostri dati rimangano al sicuro anche in caso di violazione dei dati nel cloud.
Nel momento in cui andremo ad attivare la protezione avanzata dei dati nessuno avrà le chiavi per decriptare questi dati, nemmeno Apple. L’unico modo per accedere ai dati sarà attraverso uno dei nostri dispositivi Apple già registrati come il nostro iPhone, iPad o Mac.
Ciò significa che se perderemo l’accesso ai nostri dispositivi, potremo riottenere l’accesso solo utilizzando una chiave di ripristino o un contatto di ripristino. Per questo motivo, quando abiliteremo la funzione, verremo prima guidati in un processo di configurazione di almeno un contatto di ripristino o di una chiave di ripristino.
Potremo disattivare Advanced Data Protection in qualsiasi momento. In questo caso, il nostro dispositivo caricherà in modo sicuro le chiavi di crittografia richieste sui server Apple ed il nostro account tornerà ad un livello di protezione standard (crittografando soltanto i servizi principali).
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