Meta cerca l'attenzione dei Media presentando il suo visore "Quest 3" prima di quello Apple

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Apple sta per presentare il suo primo visore alla WWDC23 ma questo tipo di prodotto esiste già da anni, sebbene non abbia mai riscosso un grande successo.

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Chi ha investito più di tutti nei visori è senza dubbio Meta, già da quando ha acquisito Oculus nel 2014.

Proprio come Apple, anche Meta si stava preparando a presentare un nuovo visore ma il keynote era previsto tra circa 3-4 mesi. Non appena si è iniziata a diffondere “la certezza” che Apple presenterà il suo visore durante la WWDC, i piani sono stati completamente stravolti ed in tutta fretta Meta ha anticipato i tempi, presentando oggi il suo Meta Quest 3.

Meta Quest 3 è completamente diverso dal Quest 2, iniziando da un design del 40% più sottile che lo rende più comodo da indossare. Al tempo stesso, offre due schermi con ottica pancake dalla risoluzione e prestazioni più elevante.

Grazie ad un nuovo processore Snapdragon garantisce più del doppio delle prestazioni grafiche rispetto alla GPU del precedente Quest 2.

Mondo fisico e mondo virtuale si sovrappongono grazie alle fotocamere a colori RGB da 4MP ed un sensore di profondità oltre ad una maggiore definizione in Passthrough, al machine learning ed alla tecnologia Meta Reality.

Quest 3 quindi, non è soltanto un visore per la realtà virtuale. E’ anche un potente dispositivo per la realtà mista che comprende e risponde in modo intelligente agli oggetti nel nostro spazio fisico. Si potrà giocare a un gioco da tavolo con Demeo o decorare il proprio salotto con opere personali attraverso Painting VR in maniera molto più naturale rispetto a prima

Ci sono anche i nuovi controller Touch Plus, adesso più ergonomici e con una tecnologia di tracciamento aggiornata che ha permesso di eliminare gli anelli esterni. Non sarà però obbligatorio utilizzare i controller in qualsiasi situazione: mentre risultano utili in alcuni giochi, per altre tipologie di applicazioni sarà sufficiente servirsi della tecnologia aptica TruTouch, o del tracciamento delle mani senza controller grazie a Direct Touch.

Meta Quest 3 è retrocompatibile con gli oltre 500 giochi ed app disponibili nel catalogo.

Sostanzialmente questo visore permette di immergersi completamente in una realtà virtuale fatta di giochi o applicazioni. Ci permette di interagire tramite i controller oppure direttamente con le nostre mani nude. Con la realtà mista, potremo vedere contemporaneamente applicazioni virtuali al di sopra del nostro spazio fisico e degli oggetti che circondano la nostra stanza. Probabilmente ciò che contraddistinguerà il prodotto di Apple sarà la sua piattaforma per gli sviluppatori che consentirà un rapido sviluppo di software e giochi che riusciranno successivamente a convincere gli utenti all’acquisto.

Il prezzo potrebbe rivelarsi il vero pezzo forte del Meta Quest 3, soprattutto rispetto al dispositivo che presenterà Apple perchè si parla di 569,99€ per il modello con 128GB di memoria. Dal 4 Giugno invece, il prezzo del Quest 2 verrà ribassato a 299,99$ per il modello da 128GB. Meta Quest 3 è atteso per la fine dell’anno.

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