Oggi, Apple ha annunciato ulteriori tre cambiamenti rivolti agli sviluppatori nell’Unione Europea, offrendo loro la possibilità di distribuire app direttamente da pagine web, scegliere come progettare promozioni in-app e molto altro.
Nella scorsa settimana, la società ha abilitato gli store alternativi nell’UE con iOS 17.4, consentendo a negozi di terze parti di offrire un catalogo di app di altri sviluppatori oltre alle proprie app del marketplace. Da oggi, Apple consente agli store di terze parti di offrire esclusivamente app dal proprio catalogo. Ad esempio, uno studio di giochi potrebbe creare uno store su iOS che propone esclusivamente i propri giochi.
Quando si indirizzano gli utenti per completare una transazione sul proprio sito web, gli sviluppatori possono ora scegliere come progettare le loro promozioni in-app, sconti e offerte. Da oggi, i modelli di Apple per la progettazione di questi link verso siti web sono opzionali.
Inoltre, gli sviluppatori saranno presto in grado di distribuire app direttamente dai loro siti web, a condizione che soddisfino i criteri specifici del colosso di Cupertino, come essere membri del programma sviluppatori Apple per almeno due anni consecutivi e avere un’app con più di un milione di installazioni primarie su iOS nell’UE nell’anno precedente, impegnandosi a rispettare requisiti continui, come la pubblicazione di politiche trasparenti sulla raccolta dati. Le app distribuite in questo modo devono soddisfare i requisiti di autenticazione di Apple come tutte le altre app iOS e possono essere installate solo da un dominio web registrato in App Store Connect.
Gli sviluppatori autorizzati avranno accesso alle API per facilitare la distribuzione delle app dal web, l’integrazione con la funzionalità di sistema, il backup e il ripristino, e altro ancora. La distribuzione web diventerà disponibile dopo un aggiornamento software più avanti questa primavera, consentendo il download diretto delle app da un sito web per la prima volta su iOS.
Le ultime modifiche fanno parte del piano di conformità al Digital Markets Act (DMA) di Apple e si applicano solo all’interno dell’Unione Europea.
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