Il nuovo MacBook Pro M4 introduce alcuni miglioramenti pratici per gli utenti, ma non presenta cambiamenti significativi né nel design esterno né in quello interno rispetto ai modelli precedenti. Tra le poche novità visibili spicca l’aggiunta di una porta Thunderbolt nel modello base, una caratteristica già presente nelle versioni M3 Pro e M3 Max.
Il teardown condotto da iFixit e pubblicato sul loro canale YouTube conferma che essenzialmente non c’è nulla di nuovo. Gli esperti hanno evidenziato che gli interni del dispositivo sono praticamente identici a quelli del MacBook Pro con chip M3 Pro. Le uniche differenze rilevate riguardano un dissipatore leggermente più grande, progettato per gestire l’aumento di potenza del chip M4 Pro, e il riposizionamento di alcuni componenti sulla scheda madre. Per il resto, il layout interno, che include una configurazione a doppia ventola e la stessa capacità della batteria, è rimasto invariato.
Una delle mancanze evidenziate riguarda la procedura di sostituzione della batteria. Mentre Apple ha semplificato questo processo con l’introduzione di un nuovo sistema nei recenti iPhone 16, i nuovi MacBook Pro non adottano soluzioni simili. Questa assenza potrebbe deludere chi sperava in una maggiore facilità di riparazione, ma c’è la possibilità che Apple migliori questo aspetto con il restyling previsto per il 2026.
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