Apple racconta come è nata la fotocamera frontale di iPhone 17

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La nuova fotocamera frontale di iPhone 17 e iPhone Air rappresenta uno dei più grandi cambiamenti degli ultimi anni. Grazie all’introduzione della funzione Inquadratura automatica, Apple ha ripensato completamente l’esperienza dei selfie e dei video frontali. In una nuova intervista pubblicata da BW Businessworld, due dirigenti di Apple spiegano cosa ha portato a questa rivoluzione.

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Jon McCormack, responsabile del software fotografico di Apple, e Megan Nash, product manager di iPhone, hanno raccontato nel dettaglio come è nata la nuova fotocamera con Inquadratura automatica e perché è così diversa dalle precedenti.

Secondo McCormack, l’idea è nata osservando il comportamento delle persone quando scattano un selfie:

“Vediamo utenti che usano i selfie stick, che passano alla fotocamera ultra-grandangolare 0.5x, che ruotano l’iPhone in orizzontale o che lo consegnano al più alto del gruppo per ottenere l’inquadratura migliore”, ha spiegato. “Quello che notiamo è che cercano di adattarsi alla fotocamera, ma noi volevamo fare in modo che fosse la fotocamera ad adattarsi a loro. Ci siamo chiesti cosa accadrebbe se il sistema capisse automaticamente cosa si vuole catturare e regolasse tutto di conseguenza”.

Il progetto, ha aggiunto McCormack, è in sviluppo da anni ma solo ora la potenza del chip e il design dell’iPhone permettono di realizzarlo:

“Ci pensavamo da tempo, ma solo quest’anno abbiamo avuto la tecnologia necessaria per farlo davvero”, ha affermato.

Megan Nash ha sottolineato che l’arrivo di questa fotocamera è stato pianificato con largo anticipo, anche dal punto di vista dell’hardware_

“Anni fa avevamo già previsto che questa nuova fotocamera avrebbe avuto bisogno dell’Apple Camera Interface ad alta velocità”, ha spiegato. “Per questo A19 e A19 Pro utilizzano ACI per trasferire i dati tra sensore e chip in modo estremamente efficiente”.

Oltre a un’esperienza di scatto più naturale, Nash ha ricordato che la nuova fotocamera migliora anche la resa finale. Mantenendo l’iPhone in posizione verticale, gli occhi dei soggetti guardano sempre nella direzione giusta, mentre nelle foto orizzontali spesso si perde questo allineamento.

Le migliorie si notano anche nei video selfie. McCormack ha spiegato che l’obiettivo di Apple è rendere la fotocamera “invisibile”, ovvero eliminare ogni distrazione tecnica per offrire solo il risultato migliore.

La stabilizzazione e l’inquadratura intelligente sono ora automatizzate grazie all’uso dell’ampia area di overscan del sensore, che permette una stabilità sorprendente. Inoltre, il campo visivo più ampio e la risoluzione elevata consentono di attivare automaticamente la modalità Azione in ogni video frontale, senza che l’utente debba fare nulla. In questo modo è possibile registrare video stabili e di alta qualità anche mentre si cammina, si pedala o si corre.

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