Fastweb ha annunciato una nuova modifica delle condizioni economiche che porterà, dal 1° gennaio 2026, a un aumento del canone mensile compreso tra 1 e 4 euro su diverse offerte mobile ancora attive nel listino “storico” dell’operatore.
Un altro ritocco al rialzo che l’azienda giustifica con la necessità di “continuare a garantire la migliore qualità di rete e servizi sempre all’altezza delle esigenze dei clienti”.
Questa rimodulazione riguarda un gruppo di clienti diverso da quelli già coinvolti negli adeguamenti comunicati il 1° ottobre (entrati in vigore il 1° novembre) e il 29 ottobre (operativi dal 1° dicembre). Anche questa volta, Fastweb promette che eventuali sconti già applicati resteranno validi.
Gli utenti impattati riceveranno entro novembre 2025 un SMS direttamente sulla USIM interessata.
Le offerte coinvolte e gli aumenti previsti
Fastweb ha pubblicato un elenco dettagliato delle tariffe che subiranno un incremento e dell’intervallo di aumenti previsto per ciascuna di esse. Tra i profili coinvolti compaiono molte offerte storiche e varianti successive:
- Fastweb NeXXt Mobile: aumenti da 1€ a 4€
- Fastweb Mobile Ver2: aumenti da 1€ a 3€
- Fastweb Mobile Voce: aumenti da 1€ a 4€
- Fastweb Mobile Light: aumenti da 1€ a 4€
- Mobile Giga: aumenti da 2€ a 3€
- Fastweb NeXXt Mobile Mini: aumenti da 1€ a 3€
- Mobile Voce: aumenti da 2€ a 3€
- Fastweb Mobile Ver3: aumenti da 1€ a 3€
- Fastweb Mobile Light Ver2: aumenti da 1€ a 3€
- Fastweb Mobile: aumenti da 1€ a 2€
- Mobile 500: aumenti da 2€ a 2,49€
- Mobile 700 8GB: aumenti da 2€ a 3€
- Mobile 700: aumenti di 2€
- Mobile 250: aumenti da 2€ a 2,49€
- Fastweb Mobile Plus: aumenti di 2€
- Mobile Freedom: aumenti da 1€ a 2€
- Fastweb NeXXt Mobile 1.0: aumenti da 1€ a 2€
- Fastweb Mobile Ver4: aumenti di 2€
- Mobile 700–3GB: aumenti di 2€
- Mobile Voce (altro profilo): aumenti di 2€
- Mobile Fuel: aumenti di 2€
Una lista corposa che, di fatto, coinvolge quasi tutte le offerte “non recenti” dell’operatore.
Diritto di Recesso senza penali fino al 1° marzo 2026
I clienti che non accettano la rimodulazione potranno sciogliere il contratto senza alcun costo aggiuntivo oppure migrare verso un altro operatore mantenendo il proprio numero. La data limite entro cui esercitare questo diritto è il 1° marzo 2026, e per farlo sarà necessario specificare come motivazione la “Modifica delle condizioni contrattuali”. La richiesta può essere inoltrata tramite raccomandata A/R, PEC, nei negozi Fastweb, contattando l’assistenza oppure accedendo all’Area Clienti MyFastweb.
Chi decide invece di effettuare la portabilità dovrà informare Fastweb, sempre tramite A/R o PEC, che il trasferimento è direttamente legato alla variazione contrattuale. Se sono presenti rate ancora da pagare, il cliente potrà scegliere se continuare con la rateizzazione normale oppure saldare l’importo rimanente in un’unica soluzione.
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