Apple ha esteso il sistema di recupero wireless, introdotto con l’iPhone 16, anche al nuovo iPad mini 7 con chip A17 Pro. Questa funzione consente di ripristinare il firmware di un dispositivo direttamente da un altro iPhone o iPad senza necessità di connessione via cavo. Un’aggiunta che semplifica notevolmente la gestione di un dispositivo bloccato.
Come riportato da 9to5Mac, iPadOS 18 per iPad mini 7 include la partizione RecoveryOS, già presente nei modelli di iPhone 16. Se il dispositivo entra in modalità di recupero, sarà possibile avvicinarlo a un altro iPhone o iPad per iniziare il processo di ripristino del firmware. Anche se questa funzionalità è riservata solo a iPhone 16 e iPad mini 7, qualsiasi dispositivo con iOS 18 può essere utilizzato per avviare il recupero.
Questa funzione, inizialmente introdotta su Apple Watch con iOS 15.4 e watchOS 8.5, è stata poi estesa ad Apple TV con iOS 17 e tvOS 17. La notizia del nuovo sistema di ripristino era già trapelata nel 2020, ma solo ora si conferma che non è collegata al chip A18, come si pensava inizialmente. I dispositivi supportati, come l’iPad mini 7, hanno la partizione RecoveryOS preinstallata direttamente dalla fabbrica, il che spiega perché non è disponibile su modelli precedenti.
L’iPad mini 7 viene spedito con iPadOS 18.0, ma Apple rilascerà l’aggiornamento iPadOS 18.1 con funzionalità di Apple Intelligence la prossima settimana. Tra le altre caratteristiche, l’iPad mini 7 è dotato di chip A17 Pro con 8GB di RAM, supporto per Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.3 per una connettività più rapida. Anche la porta USB-C è stata aggiornata con USB 3.1, permettendo velocità di trasferimento dati fino a 10 Gbps, un notevole miglioramento rispetto ai 5 Gbps del modello precedente.
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