Apple sembra pronta a lanciare una nuova versione della sua Apple TV, il dispositivo di streaming che non viene aggiornato dal 2022. Secondo le ultime indiscrezioni, il prossimo modello offrirà un mix di innovazione tecnologica e un design più snello.
La nuova generazione di Apple TV dovrebbe mantenere uno stile simile a quello attuale, ma con una forma ancora più compatta. Nonostante le dimensioni ridotte, si parla di due varianti pensate per soddisfare diverse esigenze. Oltre alla versione base, è prevista una configurazione avanzata che potrebbe includere maggiore spazio di archiviazione, connettività Thread per la gestione della smart home e una porta Ethernet per connessioni più stabili.
Un aspetto centrale di questo aggiornamento riguarda il chip interno. Secondo quanto riportato da Bloomberg, Apple starebbe lavorando a un componente wireless proprietario chiamato Proxima, in grado di supportare il Wi-Fi 6E e il Bluetooth 5.3. Questo nuovo chip rappresenterebbe un notevole passo avanti rispetto ai componenti Broadcom attualmente utilizzati. Inoltre, trasformerebbe l’Apple TV in un nodo mesh, migliorando la copertura Wi-Fi domestica.
Anche il processore potrebbe essere aggiornato, passando dall’attuale A15 Bionic a un chip più recente come l’A18 o l’A17 Pro. Ciò garantirebbe prestazioni migliori non solo per lo streaming, ma anche per il gaming e le funzionalità legate alla domotica. Le nuove capacità di calcolo potrebbero rendere la gestione dei video HomeKit e l’elaborazione dei feed di sicurezza ancora più fluida.
Il gaming sembra destinato a occupare un ruolo sempre più rilevante. Con l’aumento delle prestazioni, l’Apple TV potrebbe supportare titoli con grafica più complessa. Anche Siri potrebbe beneficiare delle innovazioni, con un miglioramento delle sue capacità di analisi e un’esperienza più contestuale per l’utente.
Tra i desideri più espressi dagli utenti c’è l’integrazione del supporto per il formato DTS Audio, che si andrebbe ad aggiungere al Dolby Atmos già presente. Considerata la diffusione di DTS:X nelle piattaforme di streaming, questa novità potrebbe ampliare le funzionalità offerte dal dispositivo.
Un’altra possibile novità riguarda il Siri Remote. Si ipotizza l’aggiunta di un pulsante dedicato a Apple Intelligence e un miglioramento del supporto per Find My grazie alla tecnologia Ultra Wideband, che permetterebbe di rintracciare il telecomando con maggiore precisione.
Secondo alcune voci di corridoio, l’Apple TV potrebbe essere dotata di una fotocamera integrata che la trasformerebbe in un dispositivo autonomo per le videochiamate, senza la necessità di hardware esterno. Tuttavia, queste voci non sono state confermate.
Il lancio potrebbe avvenire durante la WWDC 2025, anche se non si esclude un arrivo anticipato in primavera. L’uscita, inizialmente prevista per il 2024, potrebbe essere stata posticipata per integrare ulteriori funzionalità.
L’analista Ming-Chi Kuo ipotizza che il prezzo di partenza potrebbe essere inferiore ai 100 dollari. Questo posizionerebbe l’Apple TV come un’opzione competitiva rispetto a soluzioni più economiche come Amazon Fire Stick e Roku, ampliando il pubblico potenziale.
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