Con l’annuncio ufficiale di iPadOS 26, watchOS 26 e macOS Tahoe, Apple ha svelato anche la lista completa dei dispositivi compatibili. E come sempre accade con ogni nuova generazione di sistemi operativi, ci sono conferme, ma anche esclusioni importanti.
iPadOS 26
Partendo da iPadOS 26, Apple ha introdotto un’interfaccia completamente rinnovata con il nuovo design “Liquid Glass”, una barra dei menu in stile desktop e un sistema di gestione delle finestre più avanzato.
L’aggiornamento sarà disponibile solo su alcuni modelli di iPad, tra cui:
- iPad Pro con chip M4
- iPad Pro 12,9″ dalla terza generazione in poi
- iPad Pro 11″ dalla prima generazione in poi
- iPad Air con chip M2 e versioni successive
- iPad Air dalla terza generazione in poi
- iPad con chip A16
- iPad dall’ottava generazione in poi
- iPad mini con chip A17 Pro
- iPad mini dalla quinta generazione in poi
L’unico modello che supportava iPadOS 18 ma resta escluso da iPadOS 26 è l’iPad di settima generazione, segno di un taglio netto verso l’evoluzione hardware più recente.
watchOS 26
Passando a watchOS 26, Apple ha mantenuto un’impostazione simile, puntando ancora una volta sul design “Liquid Glass” ma introducendo anche novità come Workout Buddy e miglioramenti generali alle performance. Il nuovo sistema sarà disponibile su:
- Apple Watch Series 6
- Apple Watch Series 7
- Apple Watch Series 8
- Apple Watch Series 69
- Apple Watch Series 10
- Apple Watch SE (2ª generazione)
- Apple Watch Ultra e Ultra 2
Per poter installare watchOS 26 è necessario avere anche un iPhone 11 o successivo aggiornato a iOS 26, a conferma di una stretta sinergia tra dispositivi sempre più recenti.
macOS 26 Tahoe
Sui computer arriva macOS Tahoe, l’aggiornamento che introduce una serie di novità ma anche una selezione più severa sul fronte della compatibilità. Il nuovo sistema operativo sarà installabile solo sui seguenti modelli:
- MacBook Air con chip Apple Silicon (dal 2020 in poi)
- MacBook Pro con chip Apple Silicon (dal 2020 in poi)
- MacBook Pro 16″ del 2019
- MacBook Pro 13″ del 2020 con quattro porte Thunderbolt 3
- iMac dal 2020 in poi
- Mac mini dal 2020 in poi
- Mac Studio dal 2022 in poi
- Mac Pro dal 2019 in poi
Escono fuori dalla lista numerosi Mac Intel che supportavano macOS Sequoia. Tra questi, troviamo modelli storici come il MacBook Air Retina 2020, diversi MacBook Pro tra il 2018 e il 2020, iMac 5K del 2019 e l’iMac Pro del 2017.
iOS 26
Anche per iOS 26 sono stati esclusi alcuni iPhone rispetto allo scorso anno, in particolare, escono dalla lista di compatibilità gli iPhone XS ed XR. Il requisito minimo è l’iPhone 11!
- Tutti gli iPhone 16
- Tutti gli iPhone 15
- Tutti gli iPhone 14
- Tutti gli iPhone 13
- Tutti gli iPhone 12
- Tutti gli iPhone 11
- iPhone SE (2a generazione o successivo)
Potrò utilizzare Apple Intelligence?
Purtroppo la risposta non è così ovvia e scontata. Malgrado tutti questi iPhone riceveranno iOS 26, le funzionalità di Apple Intelligence sono limitate ai dispositivi con processore A17 Pro o superiore, vale a dire soltanto gli iPhone 15 Pro e gli iPhone 15 Pro Max tra quelli elencati qui sopra.
Come di consueto, le versioni beta per sviluppatori sono già disponibili, mentre quelle pubbliche arriveranno nel corso del prossimo mese. Il rilascio definitivo dei tre sistemi è atteso per l’autunno, in linea con il calendario annuale di Apple.
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