Jeff Williams si ritira da Apple dopo oltre 25 anni

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Stando alle ultime conferme, Jeff Williams ha ufficialmente lasciato Apple dopo oltre 25 anni di lavoro all’interno dell’azienda. La sua uscita è diventata evidente quando il suo nome è stato rimosso dalla pagina della leadership Apple, proprio nel giorno del suo effettivo pensionamento.

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Williams era entrato in Apple nel 1998, diventando uno dei volti più riconoscibili della seconda era post-Jobs. Era stato promosso Chief Operations Officer nel 2015, ruolo che ha mantenuto fino al luglio 2024, quando è stato sostituito da Sabih Khan. In questi mesi di transizione aveva continuato a guidare i team dedicati a Design, Apple Watch e iniziative legate alla salute.

Nel corso della sua permanenza, Williams ha seguito l’intera macchina delle operazioni globali, dalla produzione alle catene logistiche, oltre a supervisionare il servizio clienti. Era stato anche il vero punto di riferimento per Apple Watch fin dalle origini, contribuendo in modo decisivo alla sua identità come dispositivo dedicato al fitness, alla salute e all’integrazione con l’ecosistema Apple.

A dirla tutta, era considerato all’interno dell’azienda uno dei possibili successori di Tim Cook.E non c’è da sorprendersi, visto che per anni è stato una delle figure più rispettate nei corridoi di Cupertino.

Lo scorso luglio aveva anticipato il suo piano di ritiro con una dichiarazione molto personale, tradotta qui integralmente:

“Ho un amore profondo per Apple. Lavorare con tutte le persone straordinarie di questa azienda è stato il privilegio di una vita, e non posso ringraziare abbastanza Tim per l’opportunità, la sua leadership ispiratrice e la nostra amicizia nel corso degli anni. Giugno ha segnato il mio 27º anniversario in Apple e il mio 40º nel settore. A partire dal prossimo anno, ho in programma di trascorrere più tempo con amici e familiari, compresi cinque nipoti e altri in arrivo. Ho avuto il piacere di lavorare a stretto contatto con Sabih per 27 anni e penso che sia il dirigente delle operazioni più talentuoso del pianeta. Ho enorme fiducia nel futuro di Apple sotto la sua guida in questo ruolo.”

Anche Tim Cook aveva commentato così il suo addio, enfatizzando il ruolo decisivo che Williams ha avuto nell’evoluzione dell’azienda:

“Jeff e io abbiamo lavorato fianco a fianco per tutto il tempo che riesco a ricordare, e Apple non sarebbe ciò che è senza di lui. Ha contribuito a creare una delle catene di approvvigionamento globali più rispettate al mondo; ha lanciato Apple Watch e supervisionato il suo sviluppo; ha progettato la strategia di Apple per la salute; e ha guidato il nostro team di designer con grande saggezza, cuore e dedizione. Sono e sarò sempre infinitamente grato per i suoi numerosi contributi ad Apple nel corso degli anni e per la sua leale amicizia. La vera eredità di Jeff può essere vista nell’incredibile team che ha creato e, anche se ci mancherà molto, lascia il lavoro del futuro in mani eccellenti.”

Apple considera Sabih Khan un successore solido e perfettamente allineato con la visione operativa di Williams. Il ritiro del dirigente non arriva in un momento critico: la società continua a registrare performance solide e una pipeline di prodotti in pieno sviluppo. Tuttavia, la sua uscita rappresenta senza dubbio un cambio di passo importante nella leadership di Cupertino.

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