Sebbene la società di Cupertino ha già completato la transizione ai chip Apple Silicon per la maggior parte della sua gamma di Mac, il Mac Pro rimane ancora alimentato dai processori Intel.
Un nuovo rapporto di Gurman ha rivelato ulteriori dettagli su cosa aspettarsi dalla suddetta macchina, che potrebbe arrivare all’inizio del 2023.
Nella sua ultima newsletter “Power On“, Gurman ha affermato che Apple sta continuando a lavorare sul primo Mac Pro con chip della serie M, con la società che secondo quanto riferito sta aumentando i test del dispositivo internamente. Si vocifera che il Mac di fascia alta presenti opzioni di chip che sono almeno due o quattro volte più potenti dell’M2 Max, soprannominati “M2 Ultra e M2 Extreme“. Gurman prevede che il Mac Pro verrà offerto in opzioni da 24 e 48 core CPU e 76 e 152 core GPU, insieme a un massimo di 256 GB di RAM.
Gurman ha aggiunto informazioni specifiche su una particolare configurazione Mac Pro che apparentemente è sottoposta a test attivi presso Apple: un modello con CPU a 24 core (inclusi 16 core di prestazioni e otto di efficienza), GPU a 76 core e 192 GB di RAM. Si vocifera che la macchina esegua macOS Ventura 13.3.
Come previsto, Gurman ha affermato che i nuovi modelli di MacBook Pro da 14 e 16 pollici saranno disponibili nelle configurazioni M2 Pro e M2 Max. Secondo quanto riferito, M2 Max avrà una CPU a 12 core (con otto core ad alte prestazioni e quattro core ad efficienza) e una GPU a 38 core, e continuerà a supportare fino a 64 GB di RAM.
Il Mac mini di prossima generazione avrà presumibilmente lo stesso chip M2 del MacBook Air e del MacBook Pro da 13 pollici.
Secondo Gurman, i nuovi MacBook Pro e Mac mini saranno rilasciati a novembre.
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